F1, perché saranno più facili i sorpassi? Ecco le novità che cambiano tutto

Nel 2022 la F1 ha abbracciato un enorme cambiamento regolamentare volto a favorire lo spettacolo. Scopriamo il cuore delle monoposto.

Il mondiale di F1 targato 2022 segnerà l’avvento delle nuove vetture ad effetto suolo, quelle che ammireremo in pista per la prima volta tra meno di un mese. Lo spettacolo del Circus sta per tornare in azione, e tra due settimane assisteremo alla presentazione dell’Aston Martin.

F1 (Twitter)
F1 (Twitter)

Il team di Lawrence Stroll sarà il primo a togliere i veli al nuovo bolide, anche se ancora sei squadre devono annunciare la loro presentazione. Le squadre più attese si sveleranno la settimana dopo, con la Ferrari che effettuerà il lancio della rossa il 17 febbraio, seguita, il giorno dopo, dalla Mercedes. Tutto ancora tace in casa Red Bull, la cui nuova arma si chiamerà RB18.

Probabile che alcuni team di F1 svelino le loro vetture direttamente a Barcellona, dove il 23 febbraio scatterà il semaforo verde per la prima sessione di test invernali. L’attenzione mediatica è tutta sulle prove del Bahrain, dove le varie squadre sveleranno anche le loro livree definitive per il nuovo campionato.

Il via del mondiale è previsto per il 20 marzo proprio sulla pista di Sakhir, che per il secondo anno consecutivo segnerà l’inizio del campionato, seppur con una settimana di anticipo rispetto al 2021. Ovviamente, in questa stagione il debutto stagionale è molto più atteso, dal momento che le nuove regole produrranno monoposto totalmente diverse e, presumibilmente, più equilibrate tra di loro a livello di performance.

Verstappen, arriva un assurdo paragone con il giovane pilota della F1

F1, ecco perché i sorpassi saranno più facili

L’obiettivo di chi ha stilato i regolamenti della F1 targata 2022 è quello di facilitare i sorpassi e di limitare i distacchi tra le varie squadre. Nel Circus degli anni recenti era impensabile effettuare un attacco senza l’ausilio del DRS, a meno che non ci fossero condizioni di pioggia o che tra le due monoposto in battaglia non fosse presente un gap prestazionale di almeno un secondo e mezzo.

Nel 2022, e questa è una speranza tutta da dimostrare in pista, questo dettaglio dovrebbe cambiare. Le vetture sfrutteranno il fondo per generare carico aerodinamico, vista l’eliminazione dei bargeboard e la semplificazioni delle ali anteriori e posteriori. Dopo quasi quarant’anni sparirà il fondo scalinato, introdotto nel 1983, lasciando spazio al ritrovato effetto suolo.

La nuova F1 sfrutterà due grandi canali Venturi che sono stati aperti sotto le vetture. Tali canali hanno un’ampia entrata, poi si restringono al centro per poi riallargarsi verso l’esterno. La produzione di aria sporca verrà così ridotta enormemente, visto che si punterà tutto sul fondo per ritrovare il carico aerodinamico perso nel resto della monoposto.

Ferrari, malinteso con la FIA: a Maranello cambiano tutti i programmi

Chiaramente, gli ingegneri di ogni squadra stanno tentando di trovare alcune “genialate” per sfruttare le poche zone grigie del regolamento. Un’idea potrebbe essere quella di chiudere alcune parti del fondo, in modo da indirizzare meglio l’aria verso altre zone. Le auto saranno molto meno sensibili alle turbolenze grazie al fatto che la gran parte del carico aerodinamico che agisce sulle ruote anteriori verrà prodotto dal fondoscocca invece che dalle ali. Un cambiamento di enorme portata che dovrebbe favorire i sorpassi.

Gestione cookie