Mercedes%2C+tutto+da+rifare+sulla+nuova+W13%3A+il+problema+%C3%A8+molto+serio
tuttomotoriweb
/2022/01/30/mercedes-f1-crash-test-w13-scocca/amp/
Categories: Formula 1

Mercedes, tutto da rifare sulla nuova W13: il problema è molto serio

Published by
Giovanni Messi

La Mercedes non ha passato il crash test laterale, motivo per il quale sarà necessario rinforzare la scocca della nuova monoposto.

In casa Mercedes i preparativi per la presentazione della nuova W13 sono quasi completati, in un’attesa che si fa sempre più impaziente per scoprire le forme di queste rivoluzionarie monoposto. Il team di Brackley dovrebbe svelare una vettura di color argento, abbandonando il nero con cui ha gareggiato nell’ultimo biennio.

Mercedes (GettyImages)

L’incertezza è legata al futuro di Lewis Hamilton, che pochi giorni fa è stato paparazzato a Los Angeles, dove sembrava mantenere un aspetto molto rilassato ed assolutamente privo di chissà quali pensieri. Il sette volte campione del mondo ha proseguito il suo silenzio social che dura dall’11 dicembre, ma di certo non si è fatto mancare le vacanze nel periodo che separa la fine della stagione 2021 dall’inizio del campionato.

La Mercedes si augura che la sua presenza venga confermata, ma la certezza l’avremo soltanto tra un paio di settimane, quando Hamilton e Toto Wolff si incontreranno per discutere della situazione. Il neo-compagno di squadra di Lewis, George Russell, è già a Brackley e sta girando al simulatore, ma al ritorno in macchina non manca poi così tanto. Tra circa tre settiman ci sarà lo shakedown a Silverstone, dove entrambi i piloti testeranno la nuova macchina.

F1, presto un nuovo GP in calendario: non si è mai corso in questo paese

Mercedes, fallito il crash test laterale

Poche ore fa vi avevamo detto dei problemi della Red Bull, la quale ha fallito il crash test frontale della nuova RB18. Stando a quanto riportato da “Motorsport.com“, anche la Mercedes non avrebbe superato la prova di sicurezza, ma in questo caso con la parte laterale del telaio.

Non si tratta di un dramma per l’entourage di tecnici diretto da James Allison, ma il team di Brackley dovrà ora riprogettare e realizzare una nuova parte della scocca per poi rieffettuare il test. In genere, ogni squadra ha un piano B in questi casi, per cui c’è da scommettere che non ci saranno particolari ritardi nei prossimi giorni.

Sainz, quale sarà il suo futuro in Ferrari? Carlos mostra le sue carte

In casa Mercedes hanno patito un problema molto simile rispetto a quello della Red Bull, a conferma che i due top team hanno progettato due vetture piuttosto estreme. Dal canto suo, la Ferrari ha immediatamente ottenuto l’omologazione della scocca, sin dal primo crash test effettuato. Questo potrebbe significare che il vantaggio della rossa di concentrarsi prima sul nuovo progetto inizi a dare i propri frutti, ma c’è anche il rischio che la vettura di Maranello non sia abbastanza estrema.

Published by
Giovanni Messi

Recent Posts

Il boss di Pramac fa a pezzi la Ducati: ecco perché hanno preso Marquez al posto di Martin

Jorge Martin avrebbe meritato di transitare nel team factory della Casa di Borgo Panigale, ma…

24 minuti ago

Hamilton-Ferrari, c’è già un problema? Questa cosa a Maranello non la potrà più fare

Lewis Hamilton è ormai pronto per sbarcare in Ferrari, ma a partire dal 2025 dovrà…

9 ore ago

F1, arriva la nuova direttiva tecnica “ispirata” dalla Red Bull: guai per Ferrari e McLaren?

Il mondiale di F1 sbarca a Las Vegas e scoppiano subito le polemiche. La Red…

12 ore ago

MotoGP, a chi andrà il n.1? La decisione di Martin spiazza tutti: ecco cosa ha deciso

In top class ci sarà uno stravolgimento naturale dopo la caduta dal trono di Bagnaia.…

16 ore ago

Hamilton e l’ipotesi ritiro anticipato, arriva l’ammissione dell’inglese: tifosi Ferrari e Mercedes sotto shock

Lewis Hamilton sta per lasciare la Mercedes per passare in Ferrari, ma dopo Interlagos ha…

18 ore ago

Bagnaia, attacco frontale alla MotoGP: i piloti ora corrono un grave pericolo, arriva la rivelazione

La MotoGP introdurrà una grande novità nel 2025, ma Pecco Bagnaia si è detto subito…

22 ore ago