E’ stata presentata la nuova Ducati che sarà affidata alle mani di Pecco Bagnaia e Jack Miller. La Rossa di Borgo Panigale parte con i favori del pronostico.
La regina delle ultime due stagioni di MotoGP ha tolto i veli, lasciando i fan senza fiato. La nuova Ducati è un’opera d’arte che ha dimostrato nella parte finale della scorsa stagione di aver raggiunto quasi la perfezione. Le performance di tutti i piloti della MotoGP in sella ad una Desmosedici hanno messo in luce il livello raggiunto dalla casa nel 2021.
Migliorare alcuni aspetti tecnici per essere competitivi sui tracciati dove la Rossa può crescere è stato il focus degli ingegneri durante l’inverno. Il punto di forza della Ducati rimane il motore, ma sotto tutti i profili il bolide di Borgo Panigale ha dimostrato di essere una moto difficilmente battibile, soprattutto se guidata con maestria da Bagnaia. Pecco nella parte finale del 2021 ha vinto quattro delle ultime sei gare, sfiorando il successo anche a Misano.
Jack Miller dovrà alzare il proprio livello nel 2022 se vorrà tenersi stretto il sedile della moto ufficiale. Il rider australiano ha deluso le aspettative lo scorso anno, essendo l’alfiere di punta del team per la conquista del campionato. Ci ha pensato Bagnaia a dare del filo da torcere a Fabio Quartararo, concludendo la stagione al secondo posto.
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Il team campione del mondo in carica ha tolto i veli alla Desmosedici GP22. I tifosi possono esultare per il ritorno al classico rosso Ducati. La casa di Borgo Panigale ha lavorato sul motore e l’aerodinamica per rendere la moto anche più comoda. Ali più piccole e cupolino più rastremato la rendono molto aggressiva, anche da ferma. I piloti hanno già avuto modo di provare a Sepang la GP22, trovandosi a proprio agio sin dalle prime tornate. Il nuovo abbassatore dinamico della Ducati ha subito catalizzato l’interesse degli altri team che hanno già storto il naso per la soluzione.
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Il sistema permette di abbassare la moto non solo in partenza, ma anche durante il giro. Anche in passato la Ducati è stata precursore di innovazioni tecniche all’avanguardia, come accaduto con il cucchiaio e con le ali. La KTM ha lavorato sull’abbassatore, ma altre squadre potrebbero presentare dei reclami avversi al sistema della Desmosedici GP22. Le immagini non lasciano dubbi sull’evoluzione del gioiello ingegneristico della Rossa. Appuntamento sul Losail International Circuit in Qatar, il prossimo 6 marzo, per il primo appuntamento della stagione.
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