Dopo un 2021 complicato, Alex Marquez e il team di Lucio Cecchinello credono nella nuova Honda e puntano decisamente più in alto.
In MotoGP è tempo di levare i veli e mostrare le moto che correranno in questa stagione. Dopo i primi test stagionali a Sepang, abbiamo visto i team provare diverse soluzioni aerodinamiche e non solo. A sorprendere in particolar modo è stata la Honda, che si è presentata con una moto completamente rivista, soprattutto esteticamente. Nelle scorse ora per la casa giapponese ha dato il via alle danze il team ufficiale, ma oggi è la volta di quello LCR, ossia di Lucio Cecchinello.
Per il team dell’ex pilota italiano una doppia presentazione, che è cominciata con quella di Alex Marquez, al suo secondo anno con Cecchinello, che correrà con la livrea speciale dedicata allo sponsor Castrol. Mentre il compagno di box, Takaaki Nakagami, correrà con una Honda sponsorizzata Idemitsu, esattamente come lo scorso anno.
MotoGP, la Honda svela la nuova moto: musetto rivoluzionato (FOTO)
Marquez è al secondo anno con il team italiano, dopo la clamorosa retrocessione avvenuta la scorsa stagione dalla squadra ufficiale, dove doveva correre al fianco del fratello Marc. Sarà stato il cognome pesante che porta, ma sta di fatto che è stato difficile ripartire per il 25enne spagnolo, che durante la presentazione ufficiale della squadra ha ripercorso l’inizio della sua carriera e il suo primo anno con LCR.
Per Alex Marquez il 2021 è stato abbastanza complicato, con un 16° posto nel Mondiale e nessun podio, cosa che almeno aveva centrato per due volte nella sua stagione da rookie. Il due volte campione del mondo (Moto2 2019, Moto3 2014) ha ottenuto solo sei risultati nella top-10 in 18 gare dopo essere passato al team LCR. Il 4° posto nella penultima gara di Portimao però ha acceso una luce in fondo al tunnel. E soprattutto le prime prove con la RC213V, completamente rinnovata per questo 2022, sembra avergli ridato speranze.
Honda, troppa dipendenza da Marquez: annunciata una rivoluzione
“In una stagione lunga ci saranno sempre alti e bassi, la cosa più importante è la mentalità – ha detto Alex Marquez -. Soprattutto, devi essere in grado di controllare i bassi e mantenere un atteggiamento positivo”.
Poi ha aggiunto: “Abbiamo lottato e sofferto tutti insieme. A Portimao lo scorso anno erano tutti molto contenti, anche se devo ammettere che non ero molto contento perché stavo lottando per il podio fino alla bandiera rossa. Ma poi nel parco chiuso ho visto tutti i ragazzi e quanto erano felici – ed è stata come una vittoria, davvero speciale. Mi è piaciuto molto il fine settimana, è stato bello per tutti noi. Questi sono i fine settimana che dobbiamo ripetere nel 2022“.
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