Il Codice della Strada prevede regole precise e sanzioni severe per chi non rispetta le norme sulla sicurezza dei bambini in auto.
Il Codice della Strada prevede norme molto severe per tutelare i bambini a bordo e preservare la loro incolumità in caso di incidenti. La normativa europea prevede cinque gruppi di dispositivi: la navicella (da 0 a 9 mesi), l’ovetto (da 0 a 15 mesi), dispositivi da fissare attraverso la cintura di sicurezza (da 9 mesi a 5 anni), cuscini dotati di braccioli e schienale da utilizzare con la cintura (da 4 a 6 anni), seggiolino di rialzo (da 6 a 12 anni).
A stabilire il modo corretto per trasportare i bambini in auto è l’articolo 172 del Codice della Strada. A cominciare dall’omologazione del dispositivo, che deve essere approvato da alti standard di sicurezza. Inoltre il cosiddetto seggiolino deve essere della giusta dimensione per il bambino, in relazione a età e peso. L’utilizzo è obbligatorio fino alla soglia dei 150 centimetri e del peso di 36 kg. Oltre queste soglie va utilizzata obbligatoriamente la cintura di sicurezza.
La sicurezza dei bambini in auto
Tante volte mentre si è al volante si lascia i bambini liberi di muoversi all’interno dell’abitacolo, pur di non sentirli piangere e fare capricci. Ma questa decisione potrebbe rivelarsi fatale in caso di incidenti e causa di sanzioni in caso di controllo da parte delle forze dell’ordine. Fino ai nove chili si consiglia di piazzare il seggiolino sul sedile anteriore del passeggero nel senso contrario a quello di marcia, disattivando l’airbag. Qualora ciò non fosse possibile il dispositivo di sicurezza va posizionato sul sedile posteriore. Dopo i 6 mesi è possibile anche posizionare il seggiolino nel senso di marcia.
Autovelox, se non è segnalato la multa è da annullare
La violazione delle norme sulla sicurezza dei bambini in auto comporta una multa che oscilla da 70 a 285 euro, oltre alla decurtazione di 5 punti dalla patente. In caso di recidività, la patente verrebbe sospesa da 15 giorni fino a due mesi. Se a bordo è presente, senza guidare, anche uno dei genitori del bambino, la multa viene conferita a costui anziché al conducente del veicolo.
Batman fermato in centro su una fuoriserie, la polizia lo multa (VIDEO)
Per quanto concerne i dispositivi antiabbandono, questi sono obbligatori dal marzo 2020 e per i bambini fino ai 4 anni. In questo caso la mancata presenza comporta una sanzione da 81 a 326 euro e, in caso di recidiva, la sospensione della patente di guida da 15 giorni a 2 mesi. Quattro le tipologie di dispositivi antiabbandono: integrato nel seggiolino, in dotazione tra gli accessori auto, universali e ad hoc da applicare al seggiolino. Tutti sono collegati tramite Bluetooth allo smartphone del conducente.