La presentazione della Ferrari F1-75 è prevista per le ore 14 di domani. In anteprima una immagina sta già rimbalzando in rete.
Mancava all’appello la Ferrari e la presentazione ufficiale è in programma per il 17 febbraio alle ore 14. Era stato reso noto, nelle scorse settimane, il nome della vettura con la scelta di F1-75, ora sul web circola una immagine che potrebbe essere quella ufficiale. Le linee della Rossa sono da urlo con un contrasto con il nero che rimanda a modelli del passato del Cavallino. L’aerodinamica delle monoposto 2022 ad effetto suolo potrebbe aumentare lo spettacolo in pista, dando l’opportunità alle monoposto di rimanere in scia, senza le precedenti turbolenze.
Il logo della F1-75 certifica l’evento storico. Un anniversario importantissimo per la squadra di Maranello. Il 12 marzo del 1947, a Maranello, Enzo Ferrari avviò il motore della 125 S. Da allora la Rossa ha vissuto stagioni che hanno riscritto i libri del Motorsport. Non tutte le annate sono state positive, anzi le ultime hanno rappresentato un incubo per i ferraristi. Nel 2021 la Rossa non è riuscita a vincere nemmeno una gara, come accaduto del resto anche nel 2020.
A Maranello sperano di aver fatto bingo con la F1-75, sfruttando il cambio regolamentare. Le auto ad effetto suolo rappresentano la straordinaria novità della 73ª stagione della storia della F1. Il primo appuntamento del calendario più lungo di sempre sarà il GP del Bahrain, il prossimo 20 marzo. Solo allora si capiranno le reali ambizioni della truppa capitanata da Mattia Binotto. Sono anni che la Scuderia lavora sul progetto 2022. Il presidente John Elkann, in passato, ha fatto grandi proclami sulla stagione che sta per iniziare. Le aspettative sono alle stelle.
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Sulla vettura che vedete in basso, catturata immediatamente sui social, Carlos Sainz si augura di vincere il primo Gran Premio della sua carriera. Lo spagnolo dopo i quattro podi della scorsa stagione ha una voglia matta di confermarsi al vertice. Charles Leclerc è intenzionato, dal canto suo, a riscattare un 2021 ricco di amarezze. Non solo il monegasco ha terminato la stagione dietro al suo teammate debuttante, ma al settimo posto della graduatoria, alle spalle anche di Lando Norris, oltre che dei piloti Mercedes e Red Bull Racing.
In squadra si respira una energia positiva. La voglia di sorprendere e lasciare il segno è evidente. Nel 2022 la Scuderia spera di sfatare tantissimi tabù. Il primo step è tornare a vincere un GP a distanza di oltre due anni e quattro mesi. L’ultimo a salire sul gradino più alto del podio è stato Sebastian Vettel nel 2019 a Singapore. Da allora la Ferrari ha dovuto soffrire le pene dell’inferno. I tecnici hanno lavorato a lungo per scovare una zona grigia del regolamento tecnico. Una soluzione geniale che potrebbe riportare il Cavallino in paradiso.
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Le forme della monoposto le vedete in basso, ma la vera arma segreta è il nuovo motore “Superfast”, ovvero superveloce. Gli ingegneri hanno progettato una nuova camera di combustione (ICE), con un totale rivisitazione del blocco tradizionale. Il motore è sempre un V6 ma presenta una architettura molto bassa e compatta per un’aerodinamica più estrema al posteriore. Il nome della nuova Power Unit deriva dalla sua camera di combustione, in grado di eseguire una fase di esplosione con tempi di accensione repentini. l’ingegnere tedesco Wolf Zimmermann è a capo del nuovo progetto. Appuntamento a domani con ulteriori dettagli della monoposto 2022.
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