Puig elogia Marquez e ammette che c’era della preoccupazione sulle sue condizioni: ma per il 2022 c’è grande fiducia.
La Honda ha grande voglia di tornare a vincere in MotoGP dopo due anni senza titoli. I problemi fisici di Marc Marquez hanno rappresentato un grande problema per la casa di Tokio, che senza di lui era persa.
Per il 2022 in Giappone hanno lavorato per avere una RC213V più adattabile a diversi piloti. I test pre-campionato hanno mostrato un Pol Espargarò particolarmente in palla e c’è curiosità di vedere se effettivamente l’ex KTM riuscirà a stare nelle posizioni che contano quando inizieranno le gare.
Su Marquez non ci sono grandi dubbi, anche se fisicamente non è ancora al 100%. L’incognita è il suo compagno di squadra, anche perché deve guadagnarsi il rinnovo del contratto. Va in scadenza a fine anno e in HRC valuteranno se confermarlo oppure puntare su un altro pilota. Già si parla di Fabio Quartararo e Joan Mir come alternative.
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Alberto Puig in un’intervista concessa ai canali ufficiali Honda ha affermato di essere ottimista per il campionato MotoGP 2022, sente che il lavoro fatto in inverno porterà i risultati sperati: “Abbiamo fatto passi avanti. Se i piloti saranno in forma e miglioreremo ancora la moto, correremo per ciò a cui siamo abituati”.
Puig auspica di vedere il team Repsol Honda a lottare per le primissime posizioni e per il titolo mondiale. Per quanto concerne Marquez, si è così espresso: “Ha avuto un problema che fortunatamente è scomparso. Poi c’è la spalla, probabilmente non sarà ancora al 100% quest’anno. Però abbiamo cambiato delle cose nei suoi allenamenti e sono certo che migliorerà. Sono ottimista, mi aspetto grandi cose”.
Il team manager Honda ammette che c’era della preoccupazione per l’otto volte campione del mondo, che dopo i guai al braccio destro si è trovato a dover fare i conti anche con problemi di diplopia: “Eravamo preoccupati per lui, innanzitutto come persona. La cosa principale è che fosse a posto per la sua vita normale. Alla fine è andata bene e ha potuto risalire in moto”.
Puig non nasconde che, senza l’infortunio del 2022, oggi Marc avrebbe dieci titoli nella sua bacheca: “Credo fermamente che senza il problema alla spalla avrebbe vinto gli scorsi due mondiali”.
Ovviamente non c’è la controprova di cosa sarebbe successo con Marquez in pista, però è molto probabile che si sarebbe giocato il Mondiale. Nel 2020 non è riuscito a completare la prima gara a Jerez, dato che cadde e si infortunò, però dimostrò di essere di un’altra categoria rispetto ai colleghi. Poi non si sa come sarebbe proseguita la stagione, però ci sta che Puig abbia quella opinione su come sarebbe andata con Marc in pista.
Joan Mir ha vinto il mondiale nel 2020 e Fabio Quartararo nel 2021. Sicuramente sono stati “fortunati” a non aver dovuto lottare contro Marquez, però sono legittimamente campioni e hanno meritato il loro successo perché sono stati più bravi degli avversari. Vedremo come andrà nel 2022.
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