F1, cosa nasconde la Ferrari al retrotreno? La foto misteriosa della F1-75

La Ferrari ha osato nel 2022 e ha presentato la sua concezione di monoposto ad effetto suolo con novità tecniche interessanti. Il posteriore però è ancora tutto da scoprire.

Il Presidente John Elkann, al momento della presentazione della F1-75, ha dichiarato: “Sarà una responsabilità portare in pista questa vettura con tutte le aspettative che hanno i nostri fan in giro per il mondo“. La Rossa, dopo anni disastrosi, sente il peso, ma anche la spinta dei suoi tifosi che sognano di rivederla in lotta per la conquista del titolo mondiale. Il primo step per il Cavallino, dopo oltre due anni senza vittorie, è quello di tornare a vincere un Gran Premio.

Ferrari (Getty Images)
Ferrari (Getty Images)

Il regolamento tecnico 2022 rappresenta una clamorosa chance per i team inseguitori di riacciuffare Mercedes e Red Bull Racing. I due top team sono stati irrefrenabili nella scorsa stagione, conquistando vittorie in successione. La Rossa, nonostante un passo in avanti rispetto al 2020, non è riuscita a tornare sul gradino più alto del podio. Lo scorso anno, i tecnici a Maranello hanno deciso di compromettere la stagione per concentrarsi al massimo sul progetto 2020.

Nel giorno della presentazione la Ferrari ha stupito, svelando una vettura rivoluzionaria. Concetti aerodinamici interpretati in modo estremo, in particolare nella zona delle pance con un’area scavata nella porzione centrale superiore. Un modello che, a differenza della concorrenza, si è dimostrato molto coraggioso e innovativo. Le forme sono sinuose e tondeggianti, ma a sorprendere è l’anteriore con un ala composta da quattro flap.

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Le caratteristiche nascoste della nuova Ferrari

La vettura è la più bella esteticamente di quelle presentate sino ad oggi. Va riconosciuto che il lavoro svolto dai tecnici a Maranello è stato intenso e ha prodotto un risultato diverso rispetto a quello della concorrenza. Naturalmente le auto di F1 non devono vincere un concorso di bellezza, ma risultare veloci ed affidabili. La F1-75 affascina per il muso che si restringe in punta, l’avantreno con sospensioni push rod, a differenza del pull rod della McLaren.

L’airbox è triangolare, riprendendo il lavoro svolto dai tecnici sulla SF1000. L’ala posteriore sembra molto simile a quella delle altre vetture, ma proprio qui c’è un dettaglio non di poco conto. Il posteriore non è visibile in modo chiaro, nell’immagine che osserverete in basso la Rossa ha confuso con un contrasto di luci rosse e ombre per non svelare tutte le sue carte. Rispetto ad altri team la Ferrari ha giocato a carte scoperte circa numerose soluzioni, ma ha lasciato in fan con il fiato sospeso in merito alla zona posteriore della F1-75.

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La prova del nove saranno le qualifiche del GP del Bahrain, ma al momento la Rossa ha già mostrato delle idee rivoluzionarie. Conterà, naturalmente, anche ciò che si nasconde sotto la carrozzeria. In merito al telaio i team finiranno per rivoluzionare le proprie vetture strada facendo, ma iniziare con il piede giusto la stagione rappresenta il target del Cavallino. Le parole di Mattia Binotto, team principal del Cavallino, e dei piloti Carlos Sainz e Charles Leclerc non lasciano spazio ad interpretazione. La Rossa è pronta ad invertire la rotta e lavorare sodo all’apertura di un ciclo vincente.

Ferrari (Twitter)
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