F1, Lewis Hamilton presenta la Mercedes W13 e torna a parlare del ritiro

Il pilota della Mercedes, Lewis Hamilton, è sembrato rilassato e pronto alla nuova stagione. La scottante delusione dello scorso anno sembra essere alle spalle.

Ad oltre due mesi dall’ultima gara di Abu Dhabi Lewis Hamilton ha finalmente rotto il silenzio tombale che aveva deciso di tenere nelle ultime settimane. Il driver della Mercedes aveva persino deciso di allontanarsi dai suoi amati canali social e non aveva rilasciato altre interviste dopo quella a caldo subito dopo il successo di Max Verstappen negli Emirati Arabi. Lewis, inoltre, ha deciso anche di non presenziare al Galà della FIA a fine 2021, svoltosi a Parigi, dove Max Verstappen ha alzato il trofeo del vincitore del mondiale.

Lewis Hamilton (Getty Images)
Lewis Hamilton (Getty Images)

Nella testa di Lewis sicuramente è rimasto uno spiacevole ricordo dello scorso campionato per l’epilogo che ha deciso il duello al vertice. Il driver della Mercedes ha fallito l’obbiettivo a pochi metri dal traguardo, dopo aver dominato per il 99% della corsa. Max Verstappen è riuscito a ad avere la meglio in un confronto finale inaspettato, determinato dall’improvviso incidente occorso a Nicholas Latifi. Il pilota della Red Bull Racing è riuscito a sfruttare appieno le sue mescole soft e a sopravanzare il 7 volte campione del mondo in curva 5.

Lewis si è sentito derubato di un titolo mondiale che sentiva già cucito sulla sua pelle, dato che non tutte le auto si sono sdoppiate sotto regime di SC. L’oramai ex direttore di gara, dopo l’annuncio del Presidente della FIA, Michael Masi ha scelto di fa ripartire la corsa per un ultimo giro finale nel quale ha avuto la peggio il nativo di Stevenage. Dopo aver fatto i complimenti al rivale olandese, Hamilton ha deciso di sparire un po’ dai radar e di rilassarsi nella pausa invernale.

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F1, le sensazioni di Lewis Hamilton sul 2022

L’inglese ha deciso di rispettare il suo sodalizio contrattuale con il team teutonico ed è tornato più carico di prima. La squadra campione del mondo da otto anni di fila nei costruttori si appresta a vivere una nuova entusiasmante fase. Al posto di Valtteri Bottas ci sarà George Russell, ex pilota della Williams. Un confronto duro per lui, dato che dovrà vedersela con un campione navigato delle capacità di Lewis Hamilton. Se George avrà la stoffa dei migliori potrebbe a parità di auto anche lottare corpo a corpo con il sette volte campioni del mondo.

Lewis Hamilton, del resto, all’esordio in Formula 1 contro Fernando Alonso nel 2007, in McLaren Mercedes, dimostrò di riuscire a tenere testa ad un bicampione del mondo. Sarà una sfida interessante per il prodotto del vivaio Mercedes che ha già vinto nel 2018 il campionato di F2. George provò, anche con scarpe strette, sul circuito alla periferia di Manama nel 2020 la Mercedes, sostituendo proprio Lewis Hamilton positivo al Covid. La Stella a tre punte ha celebrato mondiali in successione nell’era ibrida e l’obiettivo del team teutonico non solo è quello di tornare a competere per la vittoria in classifica piloti, ma confermarsi al top anche in quella costruttori.

Il sette volte campione del mondo, alla presentazione della W13, ha dichiarato: “Sono eccitato, tutti sono eccitati. Sono trascorsi dieci anni ed è sempre stato un privilegio far parte del team. Tutti stano lavorando per vincere il campionato del mondo ancora, alzando l’asticella e facendo qualcosa che nessun altro ha mai fatto“.

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Lewis ha avuto bisogno di ricaricare le batterie. Secondo l’inglese è sempre positivo quando nel team, inoltre, arriva un nuovo pilota perché porta una nuova linfa vitale al gruppo. Sarà una sfida eccitante “Non ho mai detto che mi sarei fermato. Amo fare ciò che faccio, mi sento parte di una grande famiglia. E’ stato un momento difficile, ho fatto un passo indietro e ho preferito la mia famiglia intorno. Quest’anno è un cambiamento enorme. E’ stato interessante il lavoro congiunto fatto allo scopo trovare il miglior modo per creare un capolavoro“, ha concluso l’esperto pilota della Mercedes.

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