La casa costruttrice inglese ha lanciato la Sabre, una nuova hypercar per il mercato americano. La tinta della carrozzeria di questa McLaren è da impazzire.
La McLaren ha lanciato la sua ultima hypercar realizzata dal reparto MSO per il mercato americano. Si chiama Sabre e con soli due posti è stata prodotta in 15 esemplari già tutti venduti e personalizzati sulla base delle richieste dei rispettivi acquirenti. In partnership con la concessionaria McLaren di Beverly Hills l’azienda inglese ha pensato ad esaudire i sogni dei facoltosi clienti che hanno avuto il piacere di poter personalizzare l’auto a livello stilistico.
Inoltre, i fortunati acquirenti hanno avuto l’opportunità di provarla in pista, presso il Thermal Club, prima dell’ok definitivo. Se siete in attesa di scoprire i dettagli prestazionali della vettura vi anticipiamo che la McLaren Sabre è equipaggiata da un motore V8 4.0 biturbo da 835 cavalli. L’hypercar raggiunge la velocità massima di 349 km/h basandosi sulla già estrema McLaren Senna. Molti dettagli sono in comune con la sorella maggiore dedicata ad Ayrton, a partire dagli interni e le portiere. Il 70% dell’aerodinamica, invece, è stata riprogettata in modo specifico per i 15 fortunati.
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La McLaren Sabre cambia colore
Un’esemplare in particolare dei 15 venduti ha una caratteristica eccezionale. Il modello esclusivo presenta la tinta Pacific Colour Stream, capace, in base all’angolazione, di mutare colore. Con i riflessi del sole l’auto può passare dal blu al viola o anche rosa, un mix di colori che in velocità lascia senza fiato. Si tratta del modello biposto, inoltre, più veloce mai prodotto dalla casa. La già straordinaria Speedtail raggiunge valori superiori, ma presenta tre posti.
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Messa a punto dalla divisione McLaren Special Operations, la Sabre è un’opera d’arte. La casa inglese, ai vertici anche in F1, ha reso questa vettura straordinaria anche dal punto di vista aerodinamico. Le luci posteriori verticali sono integrate nell’alettone posteriore. Alcuni elementi sembrano essere usciti direttamente dalla pista tra cui il diffusore attivo. Una novità importante per il costruttore che ha lavorato sulla stabilità e su prestazioni da urlo. Su Barrett-Jackson è emerso anche il costo dell’auto che si aggira sul 3,3 milioni di euro e la quotazione rischia di salire.