F1%2C+Russell+non+ha+alcuna+speranza%3A+il+collega+gela+il+pilota+Mercedes
tuttomotoriweb
/2022/02/21/f1-russell-bottas-mercedes-hamilton/amp/
Formula 1

F1, Russell non ha alcuna speranza: il collega gela il pilota Mercedes

Published by
Giovanni Messi

George Russell debutta in Mercedes nel 2022, quarta stagione in F1 della sua carriera. Valtteri Bottas non ha molta fiducia in lui.

L’avventura in Mercedes di George Russell è iniziata ufficialmente poche settimane fa, ma il britannico si è calato per la prima volta nell’abitacolo della F1 W13 lo scorso venerdì. L’ex pilota della Williams ha avuto l’onore di portare al debutto la nuova freccia d’argento sul tracciato di Silverstone, cedendola poi a Lewis Hamilton nel pomeriggio.

F1 George Russell (GettyImages)

Il talento del britannico è indubbio, e c’è chi pensa che George sia pronto a dar fastidio al sette volte campione del mondo. Lo scorso anno, Russell ha fatto vedere di che pasta è fatto, stampando il secondo tempo nelle qualifiche di Spa ed il terzo in quelle di Sochi, in entrambi i casi sotto il diluvio universali.

La gara-farsa in Belgio gli ha consegnato anche il primo podio in F1, con un secondo posto alle spalle di Max Verstappen. La prova da campione, tuttavia, George l’ha data nel GP di Sakhir del 2020, quando andò a correre sulla Mercedes proprio in sostituzione di un Hamilton positivo al Covid-19.

Partito secondo, Russell si liberò subito del compagno di squadra Valtteri Bottas, dominando per oltre sessanta giri la corsa con un ritmo da qualifica. Quella Mercedes, va detto, era inattaccabile, ma l’inglese era pur sempre all’esordio nelle prime posizioni e si comportò in maniera egregia. Purtroppo per lui, il box del team di Brackley ben pensò di pasticciare al pit stop, con una foratura lenta che lo costrinse a concludere ai margini della zona punti.

Quella gara convinse Toto Wolff a chiamarlo alla Mercedes per il 2022, e finalmente, George avrà la sua grande occasione. Avere al fianco un sette volte campione del mondo non sarà semplice, considerando che sino ad oggi si era sfidato, in Williams, con un Robert Kubica ben lontano dai tempi d’oro e Nicholas Latifi, non certo un fenomeno.

Il 20 marzo, in Bahrain, Russell andrà subito a caccia del colpaccio, su una pista che gli crea dei ricordi contrastanti. Dal punto di vista prestazionale, la W13 non dovrebbe aver problemi ad occupare le prime posizioni, ma quando vi è un cambiamento regolamentare così importante vanno considerati tanti fattori.

Mercedes W13, ecco l’arma di Hamilton e Russell: cambia la livrea (FOTO)

F1, Valtteri Bottas gela George Russell

Valtteri Bottas ha dovuto cedere il suo sedile in Mercedes a George Russell dopo cinque anni di permanenza nel team di Brackley, spostandosi in Alfa Romeo Racing. Il team di Himwil, quasi fanalino di coda in F1 nel 2021, ha già permesso al finlandese di scendere in pista con la nuova vettura a Fiorano per uno shakedown pochi giorni fa, nella speranza che la C42 sia un netto passo in avanti.

Il finnico non ha preso benissimo il suo “licenziamento” dalla Mercedes, ma va detto che il Alfa potrà correre più rilassato. Secondo Valtteri, Russell non avrà alcuna speranza di competere contro Lewis Hamilton, così come ha ammesso in un’intervista concessa al “The Sun“.

Non credo che, nel breve periodo, qualcuno che avrà a disposizione lo stesso materiale di Hamilton riuscirà a batterlo. George si inserirà rapidamente nella squadra, visto che è in questa squadra da alcuni anni, ma non è facile battere Lewis. L’ho sperimentato in prima persona. È la sua costanza che lo rende praticamente imbattibile, ed in F1 essere costanti è tutto“.

Ogni pilota ha giornate buone e brutte, ma il livello di base di Lewis è incredibilmente alto. Anche se ha una brutta giornata, in realtà è difficile che perda troppo terreno dai rivali. Inoltre, è in grado di adattarsi a condizioni diverse, per rispondere al cambiamento, sia esso tecnico di configurazione o qualcos’altro. La gente non lo vede, ma lui lavora incredibilmente duramente per questo“.

Riguardo al suo addio alla Mercedes, Bottas ha aggiunto: “Sono orgoglioso di essere riuscito a battere Lewis in certi momenti, ma non sono mai stato abbastanza costante da farcela per un’intera stagione“. Il finlandese è stato un fedele scudiero, ma gli è sempre mancato qualcosa per pensare di giocarsi il titolo.

Mercedes W13, c’è un’arma segreta sulla freccia d’argento: scopriamola

Russell, dal canto suo, ha tutte le carte in regola per attaccare il titolo, anche perché la Mercedes ha evidentemente puntato su di lui per il dopo-Hamilton. La speranza degli appassionati è che questa coppia possa farci divertire e che regni l’equilibrio assoluto, come accadeva con Nico Rosberg anni fa.

Published by
Giovanni Messi
Tags: Primo Piano

Recent Posts

F1, Mercedes aveva un solo nome per il dopo Hamilton: tutta la verità sulla scelta di Toto Wolff

Il boss della Mercedes, Toto Wolff, aveva sentito un pilota esperto prima di scegliere di…

3 ore ago

F1 GP Las Vegas, Qualifiche: Russell firma la pole davanti a un ferrarista, in crisi Hamilton

Il circus della F1 si è spostata a Las Vegas per la terzultima tappa del…

5 ore ago

Il boss di Pramac fa a pezzi la Ducati: ecco perché hanno preso Marquez al posto di Martin

Jorge Martin avrebbe meritato di transitare nel team factory della Casa di Borgo Panigale, ma…

5 ore ago

Hamilton-Ferrari, c’è già un problema? Questa cosa a Maranello non la potrà più fare

Lewis Hamilton è ormai pronto per sbarcare in Ferrari, ma a partire dal 2025 dovrà…

14 ore ago

F1, arriva la nuova direttiva tecnica “ispirata” dalla Red Bull: guai per Ferrari e McLaren?

Il mondiale di F1 sbarca a Las Vegas e scoppiano subito le polemiche. La Red…

17 ore ago

MotoGP, a chi andrà il n.1? La decisione di Martin spiazza tutti: ecco cosa ha deciso

In top class ci sarà uno stravolgimento naturale dopo la caduta dal trono di Bagnaia.…

21 ore ago