Adesso è ufficiale: Suppo fa ritorno in MotoGP dopo quattro anni lontano dal paddock. Nuovo importante progetto per lui.
Spesso gli è stato chiesto di un rientro in MotoGP e non ha mai negato la possibilità di tornarci a lavorare. Adesso è stato annunciato che Livio Suppo dal 2022 torna in quello che è stato il suo mondo per tanti anni.
La Suzuki lo ha ufficializzato come nuovo team manager, coprendo così una carica che era stata lasciata libera a fine 2020 quando Davide Brivio sorprese tutti decidendo di trasferirsi in F1 per lavorare con Alpine. Il project leader Shinichi Sahara e altri membri della squadra avevano provato a farsi carico dei compiti del dirigente lombardo, però le cose non hanno funzionato a dovere.
La casa di Hamamatsu ha preferito prendere una persona specifica per quel ruolo e si è rivolta a colui che era probabilmente la migliore scelta sul mercato. Il manager piemontese era libero e dunque poteva firmare senza problemi un contratto.
MotoGP verso i motori elettrici? Ezpeleta sorprende tutti
MotoGP, ufficiale: Livio Suppo nuovo team manager
Suppo vanta una grande esperienza nel Motomondiale. Ha iniziato nelle classi 125 e 250 con il team Benetton Honda, poi ha lavorato per undici anni con la Ducati vincendo anche un titolo MotoGP nel 2007 con Casey Stoner. Vincente anche la sua esperienza successiva con la Honda, dove ha vinto un mondiale con lo stesso Stoner e poi con Marc Marquez. A fine 2017 ha lasciato HRC per dedicarsi alle e-bike e adesso è pronto per il ritorno.
Il manager piemontese è molto motivato e orgoglioso per la nuova avventura professionale: “Sono onorato di essere coinvolto nel grande progetto Suzuki. Sarà una grande esperienza lavorare con piloti di talento come Mir e Rins, entrambi capaci di battagliare per la vetta in MotoGP. L’offerta di Sahara è arrivata in un momento perfetto, mi mancava il paddock ed ero pronto a tornare”.
Lavorare per la sua azienda di e-bike non gli bastava più, sentiva il bisogno di dare ancora il suo contributo in MotoGP e ha trovato la squadra giusta per tornare. Chiaramente l’obiettivo è quello di essere davanti: “Farò del mio meglio mettendo a disposizione la mia esperienza. Sono pronto a far parte di nuovo della MotoGP e a dare il massimo per essere al top con la Suzuki”.
Joan Mir lascia la Suzuki? Ecco quando arriverà la decisione
L’ex di Ducati e Honda è decisamente carico per il 2022. Durante quest’anno si ritroverà anche a dover discutere con Joan Mir e Alex Rins dei loro contratti, entrambi in scadenza. Considerata la stima per il maiorchino, è facile pensare che farà di tutto per trattenerlo. Qualche dubbio in più sul catalano, che deve convincere tramite i risultati.