La Red Bull ha finalmente mostrato le forme della RB18 di Max Verstappen e Sergio Perez. Scopriamola meglio nei dettagli.
L’arcano è stato svelato: dopo giorni di misteri, la Red Bull ha dovuto, per forza di cose, mandare in pista la vera RB18 sul tracciato di Barcellona, mostrandosi in tutta la propria armonie di forme agli appassionati ed alla concorrenza. La telenovela dei giorni scorsi aveva fatto prevedere che la nuova monoposto ad effetto suolo di Adrian Newey nascondesse qualcosa di particolari, ed effettivamente il progetto è estremo.
La sospensione anteriore pull rod è stata confermata, ma non c’erano molti dubbi dopo lo scatto che era fuoriuscito dal segretissimo filming day di Silverstone. Tra le immagini trapelate si intravedeva anche l’endplate dell’ala anteriore, tagliato e posizionato con un’inclinazione ben diversa rispetto alla concorrenza.
Va detto che la Red Bull non arriva in tutta tranquillità a questi primi test di Barcellona, dove è stata portata al debutto da Max Verstappen. Il campione del mondo aveva dovuto interrompere anzitempo lo shakedown di mercoledì scorso a causa di un non precisato problema tecnico.
Il guaio ha impedito a Sergio Perez di scendere in pista, ed il messicano debutterà sulla RB18 soltanto nella giornata di domani. I due alfieri del team di Milton Keynes si alterneranno nell’ultima giornata, quella di venerdì. Super Max ha portato in bella mostra il #1, posizionato sul muso e sui due lati del cofano motore, dove non è confermato il profilo a zig-zag che si era intravisto nel filming day.
L’affidabilità, dunque, è il primo tassello da sistemare nella squadra di Christian Horner, così come sarà da verificare la potenza della power unit Honda. Circa un mese fa, Helmut Marko aveva lanciato un piccolo allarme riguardo al nuovo motore, che doveva recuperare il gap di potenza causato dai nuovi bio-carburanti. Il Super-consulente del team anglo-austriaco aveva fatto sapere che a Sakura si stava lavorando senza sosta per risolvere la problematica, con buone possibilità di riuscita.
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Red Bull, pance rivoluzionarie sulla RB18
Ecco la prima immagine della Red Bull RB18 con Max Verstappen al volante a Barcellona. Sotto le pance è stato creato un corridoio solitamente utilizzato nei catamarani, un concetto letteralmente mai visto e che potrebbe significare un dominio tecnico o un flop senza precedenti.
Le fiancate sono praticamente inesistenti, un concetto totalmente opposto a quello della Ferrari, che ha invece puntato su una flessibilità della carrozzeria per adattare al meglio la F1-75 alle diverse esigenze. Se eravamo convinti che la rossa fosse il progetto più estremo e rischioso, Adrian Newey è riuscito a sorprenderci ancora una volta.
Come ci aspettavamo, la Red Bull aveva nascosto a lungo la nuova RB18 proprio per via delle sue forme piuttosto sconvolgenti, che la differenziano nettamente dal resto della griglia. La parte in cui avviene l’ingresso dei canali Venturi crea una sorta di effetto downwash che spinge verso i lati del fondo.
I deviatori di flusso sono circondati da due scalini, con obiettivo di creare un’efficienza maggiore sempre verso il fondo della monoposto. Come sappiamo, i nuovi regolamenti sanciscono l’estrema importanza di questa zona della vettura, che potrebbe realmente fare la differenza.
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Anche l’ingresso delle bocche delle pance laterali è miniaturizzato, al centro di una specie di secondo “canale” che occorre per incanalare al meglio l’aria. All’anteriore è confermato il sistema di sospensioni pull rod, mentre il muso è piuttosto lungo e termina con un’apertura esattamente come nel modello dello scorso anno. Quel che è chiaro è che la nuova monoposto anglo-austriaca ha estremizzato tutti i concetti, nella speranza di aver trovato la genaialata che può fare la differenza.