Ezpeleta torna a parlare del futuro della MotoGP con il ritiro di Valentino Rossi: il boss della Dorna è fiducioso.
Per tanti anni Valentino Rossi è stato il principale catalizzatore dell’attenzione in MotoGP. Le sue vittorie, le sue battaglie, il suo carisma e anche alcune gag divertenti in pista hanno attirato tanto interesse.
Ma prima o poi il capitolo si doveva concludere ed è stato giusto così. A 42 anni il nove volte campione del mondo ha deciso di dire basta, non era più competitivo e non si divertiva nel non riuscire a conquistare risultati che in passato erano quasi ordinaria amministrazione.
Comprensibile che abbia deciso di ritirarsi, lasciando così che sulla Ducati del team VR46 approdasse il giovane Marco Bezzecchi. Il suo futuro è nelle corse automobilistiche, precisamente nel campionato Fanatec GT World Challenge Europe.
Alex Marquez, problemi agli occhi anche per lui? Ecco la verità
MotoGP, Ezpeleta e l’addio di Valentino Rossi
La MotoGP sembra ormai pronta per andare oltre Valentino Rossi. Ci sono tanti giovani talenti pronti a dare spettacolo e a garantire un futuro luminoso alla categoria. Magari non c’è un grande personaggio assimilabile a lui, però non ci si dovrebbe affatto annoiare con i nomi presenti in griglia. Alcuni fuoriusciti proprio dalla sua VR46 Riders Academy.
Carmelo Ezpeleta, CEO di Dorna Sports, in un’intervista concessa al quotidiano Tuttosport non sembra preoccupato dato fatto di non avere più il Dottore in pista: “Innanzitutto non smetterò mai di ringraziare Valentino per quello che ha fatto per le moto, per la loro popolarità. La sua forza, ma anche quella del Mondiale, è data dal fatto che i tifosi hanno continuato a seguirlo anche quando non otteneva risultati”.
Ezpeleta spiega anche di non essere alla ricerca di un nuovo Rossi, consapevole del fatto che si tratta di un personaggio unico e difficile da imitare anche tra tanti anni: “Impossibile. Di Valentino ne nascono uno ogni cento anni. Lui stesso lavora su questo, ci sono i suoi allievi. Da Morbidelli a Bagnaia. Poi il suo team, che debutta in MotoGP con il fratello Luca. Una bella storia. Il popolo giallo continuerà a seguirci, tifando per loro”.
Valentino Rossi, test ok a Magny-Cours: il team WRT è impressionato
In effetti, il nove volte iridato ha lasciato una bella eredità. Oltre ad aver avvicinato tante persone al Motomondiale, ha anche creato una struttura che ha supportato giovani piloti partendo dalla Moto3 e passando poi alla Moto2. Dal 2022 il team VR46 è anche in MotoGP e si tratta di un grande lascito del pesarese.