Jorge Martin ha staccato la pole position per il Gran Premio del Qatar. Tuttavia, il giovane spagnolo è preoccupato per la gara.
La prima pole position della nuova stagione della MotoGP è appannaggio di Jorge Martin, alla sua quinta partenza al palo in carriera dopo le quattro dello scorso anno. Si tratta della settima pole consecutiva per la Ducati se si calcolano quelle del 2021, con Pecco Bagnaia che ne aveva conquistate ben cinque prima che lo spagnolo lo beffasse nelle qualifiche di Valencia.
Per la casa di Borgo Panigale c’è da registrare una bella doppietta, con Enea Bastianini in seconda posizione. La notizia è relativa al fatto che davanti a tutti ci siano due Desmosedici, ma entrambe di team privati. La Pramac ha battuto il Gresini Racing, mentre quelle ufficiali non sono in prima fila. Jack Miller è quarto, mentre Bagnaia si ritrova addirittura in nona posizione, in mezzo alle due Suzuki ed appena davanti alle Yamaha.
Martin ha piazzato il colpaccio girando in 1’53”011, tenendosi dietro l’alfiere del Gresini Racing per 147 millesimi. Un giro mozzafiato quello del pilota italiano, che dopo un week-end passato a metà classifica ha tirato fuori una zampata del tutto imprevedibile, una grande sorpresa che fa ben sperare i tifosi italiani.
Dal canto suo, Jorge conferma le grandi doti di qualificatore mostrate nel 2021, anche se la gara potrebbe dare indicazioni differenti. Dal punto di vista del passo, il rider iberico non è stato tra i migliori, e c’è il serio rischio che da dietro vadano in grande rimonta Honda e Suzuki.
Nel paddock di Losail c’è la consapevolezza che le due case giapponesi abbiano fatto uno step notevole, mentre la Yamaha non ha mostrato il giusto ritmo in qualifica. Fabio Quartararo è solo undicesimo, ma nelle simulazioni di passo gara era molto competitivo. Tuttavia, Marc Marquez è tra i grandi favoriti, potendo partire dalla terza posizione, proprio immerso nel panino delle Ducati.
Martin, gioia e preoccupazione dopo la pole
Jorge Martin è uno dei giovani più talentuosi ed interessanti su cui la Ducati e la MotoGP in generale possono contare per il futuro. Lo spagnolo ha fatto un giro impressionante, attaccando di forza la pista di Losail. L’unica vittoria del rider iberico risale al GP di Stiria dello scorso anno, ed è forse giunto il momento di aggiornare le statistiche.
Al termine delle qualifiche, Martin è stato intervistato da “SKY Sport MotoGP“, commentando con non eccessivo ottimismo il risultato delle prove in chiave gara: “Sono molto contento per la pole position, è sempre una bella sensazione partire davanti a tutti. Ad essere onesto, non sono troppo ottimista per la gara di domani, ci serve uno step per puntare alla vittoria, magari qualcosa a livello di elettronica sulla moto. Io punto sempre molto in alto, ma non si sa mai. La pole è sicuramente un ringraziamento al team dopo un gran lavoro invernale“.
Martin ha aggiunto: “Abbiamo fatto un gran giro, il primo run non era stato ottimo ma sapevo che con la gomma nuova potevo migliorare. Avevo anche Pol davanti, era tutto al proprio posto. Mi aspetto una gara difficile, dobbiamo trovare qualcosa per il secondo stint, ma a livello di set-up serve un passo in avanti se vogliamo prenderci la vittoria“.
“Il fine settimana è stato molto strano, qualche volta mi trovavo bene ed altre meno. Soprattutto nelle ultime libere mi ero trovato bene sin da subito, ma poi la situazione era peggiorata. La gomma davanti ci mette in difficoltà, mi manca spesso il grip giusto. Sono contento del motore, la pole indica che abbiamo un gran potenziale. Ci manca l’accelerazione rispetto a quanto vorrei, ed anche l’ottimale gestione della gomma. Voglio dare il massimo“.