La Ferrari prepara una grande novità, con Leclerc e Sainz che sono molto ottimisti. Scopriamo perché le auto GPL partono a benzina.
Tante notizie provengono da casa Ferrari in vista della nuova stagione di F1, con la speranza che la nuova monoposto concepita a Maranello riporti il Cavallino al successo. Tra gli aggiornamenti più importanti della settimana c’è anche una curiosa analisi che abbiamo svolto sulle vetture che sfruttano l’alimentazione a GPL.
Ferrari, in arrivo una splendida livrea
Nel 2022, avverrà il decimo anniversario della Ferrari Cavalcade, una manifestazione che rappresenta una sorta di raduno con le più belle vetture del Cavallino presenti in circolazione. L’evento del 2021 era stato svolto il 4 settembre, in Sicilia. La partenza è avvenuta a Taormina, dove si sono ritrovate ben 93 vetture Ferrari moderne, e 36 considerate d’epoca. Il primo giorno la Cavalcade ha fatto ben 270 Km passando per i Nebrodi ed è arrivata a Noto.
Come anticipato, in quest’anna verrà celebrato il decimo anniversario della manifestazione, ed il Cavallino ha deciso di festeggiare la ricorrenza con una 296 GTB dotata di una livrea spettacolare: il colore fornisce un effetto perlaceo che tende all’oro, che alle luce del sole restituisce uno spettacolo davvero unico. Ma c’è un motivo per cui la Ferrari ha deciso per questa colorazione: “Ricorda il modo in cui la luce del sole illumina l’architettura barocca e marmorea delle città d’arte italiane“. Per approfondire la notizia leggi qui.
Perché le vetture a GPL partono a benzina?
Vi sarete sicuramente chiesti, nella vostra vita di automobilisti, il motivo per cui le auto alimentate a GPL partono a benzina. La motivazione è piuttosto banale: si avvia con l’alimentazione a benzina per riscaldare il motore. Quando raggiunge, in seguito i una temperatura attorno ai 30 o 40 gradi, si avvia l’alimentazione a GPL.
Ovviamente si tratta di una quantità minima di benzina consumata, ma c’è una spiegazione tecnica. Alcune auto con impianti a GPL sono progettati per consumare piccole quantità di benzina anche mentre viaggiano a GPL. Le auto più moderne di tale segmento consuma benzina solo all’avvio e ad alte velocità. Per approfondire la notizia leggi qui.
Ferrari, Leclerc e Sainz entusiasti della nuova rossa
In casa Ferrari c’è grande attesa per la partenza del prossimo mondiale di F1. La nuova rossa, chiamata F1-75 per celebrare il 75esimo anniversario della nascita della casa di Maranello, si è dimostrata molto solida sin dai primi test invernali di Barcellona, ed è pronta a stupire con l’obiettivo di tornare alla vittoria.
L’ultimo successo del Cavallino risale al lontano 22 settembre 2019, quando Sebastian Vettel guidò la doppietta rossa di Singapore davanti a Charles Leclerc. Dopo il trionfo ottenuto nella notte di Marina Bay, la rossa è entrata in una netta crisi di risultati, che dovrà essere interrotta nel 2022.
Dopo i test di Barcellona, sono arrivate le prime parole di Leclerc e Carlos Sainz, con lo spagnolo che ha concesso un’intervista a “SKY Sport“: “Sono state delle prime impressioni positive, dal momento che abbiamo completato tutti i piani che avevamo fatto senza nessun problema. Ho cominciato a sentire delle differenze piccole per quanto riguarda la guida della macchina. Circa lo sterzo e i pedali si sentono delle differenze, ma finché non sei propriamente al limite quelle differenze non escono fuori“.
Il compagno di squadra ha aggiunto: “Mi sto divertendo, è importante riuscire a essere in grado di spingere di più l’auto, capire sempre meglio la macchina e adattare lo stile di guida. Sono giornate positive, abbiamo girato molto, lentamente riusciamo a conoscere sempre di più la vettura. Rispetto al passato, la velocita massima è già ottima, nei tratti guidati invece si sente di più il maggiore peso, specialmente in frenata e soprattutto qui nell’ultimo settore ma non è male“. Per approfondire la notizia leggi qui.