Non è al settimo cielo, però Marquez non è neppure demoralizzato per il risultato ottenuto nella prima gara MotoGP del 2022.
Marc Marquez inizia il nuovo campionato MotoGP con un quinto posto finale. Un risultato che per uno come lui non è certamente da festeggiare, però non è affatto da buttare.
Lo ha detto lui stesso che il Losail International Circuit non è esattamente il tracciato in cui corre più volentieri. Anche se in passato ha fatto bene nel Gran Premio del Qatar, non è una pista in cui si trova perfettamente a suo agio.
Inoltre, quest’anno ha una nuova Honda RC213V alla quale deve ancora completamente adattarsi. Tenendo conto pure di risultati negativi come quelli di rivali quali Fabio Quartararo (nono) e Francesco Bagnaia (caduto e ritirato), il piazzamento di oggi assume ancora più valore. Senza dimenticare il calvario che ha dovuto affrontare lo spagnolo a causa della diplopia.
MotoGP Qatar 2022: i commenti post gara di Marc Marquez
Marquez al termine della corsa di oggi a Losail è intervenuto ai microfoni di Sky Sport MotoGP per commentare il suo risultato: “Oggi non avevo più velocità, quattro piloti sono stati più forti di me e sono finiti davanti. Ho fatto una gara abbastanza buona in un circuito difficile per noi e per il mio stile di guida, ho sempre fatto tanta fatica qui. Quando la corsa è lenta, posso fare un bel risultato come in passato, ma oggi è stata veloce e ho consumato tanto la gomma davanti”.
Il pilota del team Repsol Honda spiega anche la scelta di utilizzare il pneumatico anteriore soft invece di quello medium, come fatto ad esempio dal vincitore Enea Bastianini: “Avevo provato la media perché sapevo che ne aveva un po’ di più, ma stamattina sono caduto e ho deciso di usare la morbida. A un certo punto mi sono accorto che il pneumatico non ne aveva più e allora ho pensato solo a finire la gara. Qui non è male in una pista in cui fatico”.
Marc ha capito qualcosa di nuovo sulla RC213V 2022 in questo weekend in Qatar? Questa la risposta dello spagnolo: “Stamattina non ho capito la caduta, mi ha fatto perdere feeling. In gara ho avuto uno-due warning e dietro Bastianini ho capito che non era la giornata giusta. Vero che Pol con la stessa moto è andato fortissimo e gli faccio i complimenti per come sta guidando. Ancora non mi sento comodo in sella, però fisicamente sono contento di come sto”.
Il suo compagno di squadra Pol Espargarò è stato a lungo primo e ha concluso terzo. Sicuramente Marquez dovrà fare qualche passo avanti.