Sono terminate le prime qualifiche della stagione di F1 in Bahrain. Grande prestazione della Ferrari di Leclerc davanti a Verstappen.
Grande attesa per il primissimo turno di qualifiche del Circus sulla pista di Sakhir. Per adesso la Red Bull sembra di un’altra categoria, ma la Ferrari non è lontana, anzi sin da venerdì ha dato prova di costanza.
Si parte! Alpine, Haas e Alpha Tauri subito dentro. 1’31″909 per Verstappen su soft seguito da Perez. Buona prestazione della Haas che, a meno di dieci minuti dalla fine della prima fase si infila in top 10 con Magnussen e Schumacher. Ferrari in testa con Leclerc che piazza un 1’31″471, seguito da Sainz.
Bandiera a scacchi! Leclerc chiude davanti a Sainz e Verstappen, quindi Bottas e Magnussen, Russell nono, seguito da Hamilton.
Eliminati Tsunoda, Hulkenberg, presente con l’Aston Martin al posto di Vettel, Ricciardo, mai apparso a suo agio nel weekend, Stroll e Latifi.
Q2 – Si riprende per un’altra tranche di scrematura del gruppo. E’ Alex Albon della Williams ad aprire le danze. Con le soft Max Verstappen piazza un 1’30″757 seguito da Perez e Magnussen. A 6′ dal termine Leclerc si infila a panino tra le due Red Bull. Hamilton invece è quinto. Sainz settimo. Sfortuna per Magnussen che accusa un guasto idraulico al servosterzo.
Bandiera a scacchi! Verstappen resta davanti a Sainz e Leclerc. Quinto Hamilton. Nei 10 anche la Haas di K-Mag e l’Alfa Romeo di Bottas.
Eliminati Ocon, Schumacher, Norris, Albon, Zhou e Tsunoda.
F1: la Ferrari è tornata davanti
Q3 – Semaforo verde per l’ultima e decisiva frazione per stabilire l’ordine di partenza. Mercedes prime a tentare il crono. 1’32″158 per Hamilton, ma po arriva Sainz con un 1’30″687. Ultimi minuti di passione. Magnussen, Alonso e Bottas hanno aspettato il finale per il loro tentativo. Brutta performance delle Freccie d’Argento.
Pole position per Charles Leclerc! Il monegasco firma un 1’30″558. Alle sue spalle Max Verstappen e Carlos Sainz. Ottimo inizio di campionato per la Ferrari anche se i punti si guadagnano in gara. Quinto Hamilton, seguito da Bottas su Alfa, sintomo che il motore del Cavallino ha fatto effettivamente progressi. Settimo Magnussen.