La prima gara di F1 è stata dominata da Charles Leclerc autore anche del giro veloce. Dietro di lui il suo compagno di team Sainz.
Tutto è pronto per il via del campionato 2022 di F1. Sulla griglia di Sakhir Leclerc scatta davanti a tutti seguito da Verstappen e Sainz.
Semafori spenti! La Ferrari si mantiene al comando. Nessun movimento nelle primissime posizioni. Al contrario diversi contatti in centro e fondo gruppo, in particolare tra Ocon e Schumacher, e tra Norris e Stroll. Entrambi annotati dalla FIA.
Al giro 3 traverso all’uscita dalla curva 4 per la Haas di Magnussen che perde posizioni dopo essere scattato settimo.
5″ penalità per Esteban. Avvincente lotta tra le Alfa Romeo e la Williams di Alex Albon al giro 9. Una tornata dopo Perez piazza un bel sorpasso du Hamilton e guadagna la quarta piazza.
Guanyu Zhou si mangia Albon. Il Biscione è appena fuori dalla zona punti. Verstappen, invece, si lamenta per l’assenza di trazione.
Al giro 12 Hamilton passa alle hard usate e rientra undicesimo dopo essere stato infilato da Zhou. Dopo aver criticato l’assenza di grip con le dure, Lewis ingaggia un ruota a ruota con il cinese e lo risupera.
Al giro 15 sosta per Verstappen e Sainz. Entrambi optano per le soft e rientrano rispettivamente in quarta e quinta posizione. Leclerc richiamato subito ai box. Morbide per il monegasco che si mantiene al comando seppur insidiato già da Max, agevolato dal rientro di Perez che ha optato per le medie.
F1: finale da infarto per la Red Bull
1’36″905 per Mad Max che supera il ferrarista, il quale però non ci sta e si ributta dentro. Siamo al giro 18 e la bagarre sembra appena cominciata. Intanto nelle retrovie la McLaren di Ricciardo annaspa. Male anche Nico Hulkenberg, in pista per sostituire Vettel, risultato positivo al Covid. Per il momento non sembra essere l’anno dell’Aston Martin.
Al giro 24 via radio Sainz ipotizza tre pit stop parlando via radio con il suo ingegnere.
Alla tornata 28 Verstappen parla di gomme alla frutta. Ham al box monta le medie. L’inglese è 8°.
Al giro 31 Max passa alle medie ed è 4°. In vetta sempre Leclerc, quindi Sainz e Perez. Al momento la Haas di Magnussen è 6° e l’Alfa di Bottas è 9°.
Una tornata dopo ed è passaggio alle gialle pure per Charles. I meccanici del Cavallino sono stati più rapidi di quelli della Red Bull, per questo il monegasco mantiene il vantaggio sull’olandese.
Ham sorpassa K-Mag ed è 6°. Sainz e Perez al pit stop. Per il primo le medium, per il secondo le soft.
Si ferma anche il danese della Haas, ancora davanti all’Alpha Tauri di Gasly.
Collisione sfiorata tra Carlos e la FW44 del doppiato Albon al giro 38. Subito dopo duello tra le Alpine con Ocon che supera Alonso.
Al giro 41 bel sorpasso di Tsunoda su Alonso. Al giro 44 morbide per Verstappen e Perez. Problemi al box per Norris che scivola in penultima piazza.
Alla tornata 45 Sainz sceglie le soft. Il ferrarista si mantiene davanti a Perez. Rosse pure per Ham che è 6°.
Al giro 46, il retrotreno dell’Alpha Tauri di Pierre Gasly a fuoco. Safety Car in pista.
Leclerc richiamato in pit lane. Max lamenta qualche problema allo sterzo.
Charles rischia di tamponare la SC. Via radio dice che procede troppo lentamente.
Si riparte al giro 51. Il #16 prende subito un gap, Sainz invece prova ad attaccare Verstappen. Bel triello tra Alonso, Schumacher e Zhou.
Al giro 54 problemi tecnici per Verstappen che è costretto al ritiro. Si pregusta una doppietta Ferrari. Ham è quasi su Perez.
Il messicano via radio parla di calo di potenza. All’ultima tornata si spegne il suo motore.
Bandiera a scacchi! 903 giorni dopo la Ferrari torna a vincere. Charles Leclerc domina davanti a Carlos Sainz e firma il giro veloce. L’ultima doppietta del Cavallino era arrivata nel 2010. Terzo Lewis Hamilton, quindi George Russell. Ottimo quinto Magnussen con la Haas, seguito dall’Alfa di Bottas.