Marc Marquez parla dopo l’incidente rimediato nel warm-up del GP di Indonesia. Il campione spagnolo ha svelato dettagli bruttissimi.
Un difficile fine settimana per Marc Marquez, autore di quattro cadute in due giorni. Il primo nella seconda sessione di prove libere, altri due durante la prima manche delle qualifiche, l’ultimo nel warm-up del Gran Premio di Indonesia, che lo ha costretto ad accertamenti in ospedale e a dare forfait. Il dottor Angel Charte, responsabile medico del Motomondiale, lo ha dichiarato unfit.
Il campione di Cervera ha dovuto guardare la gara dal suo ufficio sul circuito di Mandalika ed è stato avvistato dalle telecamere di Dazn al termine della gara. “Sto bene, un po’ stordito, ma bene”. Secondo una decisione congiunta con i medici e il suo team Repsol Honda, ha scelto di non partecipare al secondo round. Il terribile highside rimediato domenica mattina ha causato un colpo alla testa senza gravi conseguenze, ma al ritorno in Spagna dovrà sottoporsi ad ulteriori accertamenti, con il Dr. Charte che lo supervisionerà.
Le parole di Marquez ed Espargarò
In un comunicato ufficiale diramato sul sito ufficiale della Repsol Honda, Marc Marquez prova a spiegare quanto accaduto sul circuito di Mandalika: “Cosa posso dire? Non è stato il nostro fine settimana, abbiamo lottato e lottato sin dall’inizio. Questa mattina è stato un incidente piuttosto pesante nel warm up, forse uno dei più grandi che abbia mai avuto. Sono stato all’ospedale locale e, nonostante non ci siano seri problemi, è stato deciso che era meglio non correre. Certo è un peccato, ma è la decisione migliore”.
Pol Espargarò ha avanzato molte critiche nei confronti della carcassa più dura selezionata da Michelin in vista di questo Gran Premio di Indonesia, al fine di garantire più sicurezza alle alte temperature di asfalto che interessano la pista sita sull’isola di Lombok. Neppure la pioggia è stata di aiuto per il catalano della HRC che, dopo il podio in Qatar, si è dovuto accontentare del 12esimo posto al traguardo al Mandalika Circuit. “E’ stata una gara di sopravvivenza, tutto questo fine settimana è stato dedicato alla sopravvivenza. Siamo venuti qui e abbiamo fatto test super produttivi e poi le cose fuori dal nostro controllo hanno cambiato la situazione”.
Anche al termine della gara Pol Espargarò sembra proseguire la polemica con il costruttore francese di pneumatici. “Dobbiamo adesso prepararci per un altro week end con gomme normali. Tuttavia, voglio scusarmi con la squadra perché penso che la moto stesse andando bene e avrei potuto ottenere qualcosa in più”.