Un acquirente si è presentato in Ape Car per valutare l’acquisto di una Ferrari. I venditori avevano pensato inizialmente ad uno scherzo e gli hanno riso in faccia. Il finale della storia è epico.
Nella vita non bisogna mai giudicare dalle apparenze. Troppo spesso in Italia si tende a valutare una persona per l’abito o per il titolo di studi. E’ la sciocchezza che hanno fatto i rivenditori di una concessionaria di Prato. Un errore che all’estero non avrebbero compiuto, considerando che milionari, star del cinema e della musica sono soliti girare spesso con abiti non firmati o con look trasandati.
Il signore è un contadino che, come molti italiani, desiderava acquistare una vettura sportiva di Maranello. Presentandosi con la sua auto da lavoro, il potenziala acquirente non immaginava di non essere preso sul serio. Investito da una improvvisa fortuna, Andrea Vettori, il protagonista della storia, è andato in concessionaria per chiedere informazioni per una F430.
La berlinetta equipaggia un motore a benzina V8 da 4.308 cc. L’auto è un bolide con una potenza di 490 CV a 8.500 giri/min e 465 Nm di coppia a 5.250 giri/min, l’80% dei quali al di sotto dei 3.500 giri/min. L’F430 raggiunge una velocità massima superiore a 315 km/h e può accelerare da 0 a 100 in 3,6 secondi. Possedere una Ferrari così è il sogno di tanti appassionati.
La spiacevole disavventura per l’acquisto della Ferrari
La Rossa è un mito irresistibile, a prescindere dal contesto sociale e dal Paese di provenienza. Enzo Ferrari è riuscito a costruire vetture iconiche, partendo da una idea spettacolare. Un concetto di esclusività che però dovrebbe sempre tradursi in inclusività per chi, come il signor Vettori, ha avuto la fortuna di ereditare una bella somma dallo zio per potersi permettere l’acquisto di una Ferrari.
Per spostarsi tra le campagne toscane il contadino cinquantasettenne ha sempre utilizzato la sua Ape Car. E’ così giunto in concessionaria per toccare con mano l’auto del Cavallino Rampante. Forte dell’eredità appena ricevuta, l’uomo voleva conoscere le specifiche tecniche della F430 per acquistarla, ma la reazione dei venditori non è stata piacevole. Traditi dagli abiti dell’uomo, nella concessionaria hanno pensato ad uno scherzo del contadino.
I ragazzi presenti in concessionaria hanno iniziato a ridere dell’uomo, vestito con abiti vecchi e sporchi. A quel punto il contadino ha mostrato l’assegno che avrebbe consegnato ai venditori per l’auto in vetrina. L’atteggiamento è improvvisamente cambiato e si sono messi a disposizione. A quel punto Vettori si è accomodato nella sua futura auto, prendendosi la sua rivincita.
Il contadino era sprovvisto di patente ma ha deciso di acquistare subito la leggendaria berlinetta sportiva costruita dalla Ferrari dal 2004 al 2009, erede della mitica Ferrari 360 Modena. Vettori si è fatto anche scattare una fotografia accanto al suo bolide. La storia è pazzesca, ma insegna che nella vita tutto può succedere e, a volte, i sogni si realizzano.