Un weekend difficile quello di Hamilton in Bahrain, ma il pilota Mercedes si porta comunque a casa un nuovo record.
Quello ottenuto a Sakhir è probabilmente uno dei podi più inaspettati per Lewis Hamilton da quando guida per la Mercedes. Nel primo gran premio di F1 del 2022 la scuderia di Brackley non è apparsa al top come in passato.
Ferrari e Red Bull sono più avanti, non c’è dubbio. Il terzo posto del pilota inglese è arrivato grazie ai ritiri di Max Verstappen e Sergio Perez, che hanno dovuto fare i conti con i problemi di affidabilità della loro RB18. Lui ne ha approfittato e si è preso un risultato oltre le aspettative.
Senza i guai tecnici dei driver della Red Bull, il sette volte campione del mondo di Formula 1 sarebbe arrivato quinto probabilmente. Vero che dopo il rientro della Safety Car era vicino a Perez, però il messicano prima di ritirarsi aveva sicuramente già dei problemi che gli hanno impedito di allungare sull’avversario. Durante la gara si era vista la differenza di passo tra i due.
F1, Hamilton colleziona un nuovo record a Sakhir
I test avevano evidenziato che la Mercedes non fosse la migliore monoposto della griglia, però già in passato le Frecce d’Argento si erano “nascoste” nel pre-campionato per poi mostrare il vero potenziale con l’inizio delle gare. Questa volta non è stato così, la W13 è effettivamente una macchina con dei problemi da risolvere.
La scuderia di Brackley ha tutte le risorse per riuscire a migliorare il proprio livello di competitività, però può servire del tempo e comunque va prestata anche attenzione al budget cap. Senza scordare che la concorrenza nel frattempo non resterà immobile e continuerà a sviluppare le proprie vetture. Hamilton è stato molto realista nell’analizzare lo scenario nel post-gara.
Comunque in Bahrain la Mercedes in termini di punti ha ottenuto risultati che vanno al di là delle aspettative, accumulando vantaggio su una rivale come la Red Bull. Da tenere conto anche il quarto posto di George Russell. Lo stesso Hamilton ha 15 punti di margine sul “nemico” Verstappen. Punti che alla fine della stagione possono pesare se il campionato dovesse prevedere una lotta serrata per i titoli piloti e costruttori.
Intanto Hamilton nella gara disputata a Sakhir ha collezionato un nuovo record. Infatti, è diventato il primo pilota nella storia della Formula 1 a conquistare almeno un podio per sedici stagioni consecutive. Prima era a quota quindici assieme a Michael Schumacher. Un altro primato messo in bacheca dal sette volte campione del mondo. Non male per un weekend che non si era messo bene per lui e il suo team.