La Maserati, dopo una lunga attesa, ha svelato le linee della Grecale. Le performance sono di alto profilo, rispecchiando il DNA della casa modenese.
Vi avevamo anticipato della sfida che attende il Tridente con il lancio di modelli innovativi e improntati ad un cambio di paradigma rispetto al passato. Finalmente è arrivato il giorno della presentazione della Maserati Grecale, secondo SUV della casa italiana. L’auto molto elegante, con forme tondeggianti e dettagli raffinati, è tutt’altro che una banale riproduzione in chiave inferiore della Levante.
La Grecale ha una sua identità precisa, a partire dalle dimensioni: è lunga 4,85 m, 16 cm in meno della Levante. L’obiettivo della Maserati era quello di lanciare sul mercato un’auto versatile, ma che rappresentasse in pieno il DNA sportivo della casa del Tridente. Il nuovo SUV presenta tre versioni: la Grecale GT con il quattro cilindri mild hybrid in grado di sviluppare 300 cavalli, che con la versione Modena arrivano a 330 sempre con lo stesso motore. Sulla Trofeo, il top di gamma, spicca il V6 3000 da 530 cavalli.
Il motore della Trofeo deriva direttamente dal Nettuno della MC20. L’auto nonostante il peso scatta da zero a 100 km/h in 3,8 secondi ed è disponibile anche nella launch edition prima serie a tiratura limitata con diversi dettagli esclusivi. A regalare una immagine raffinata al SUV sono anche i materiali degli interni come un impianto audio all’avanguardia. I due schermi touch screen, al centro della console, si sposano in modo divino con l’elegante nuovo orologio digitale. Il sistema multimediale MIA (ovvero Maserati Intelligent Assistant) gestisce tutto ciò che riguarda l’infotainment. L’abitacolo è molto spazioso grazie al passo i 2,9 m.
L’auto verrà prodotta nello stabilimento di Cassino. L’anno prossimo la gamma dovrebbe allargarsi con la versione 100% elettrica, chiamata Folgore. I prezzi della Grecale partono da 74.470 € per la GT, da 85.200 € per la Modena e da 114.950 € per la Trofeo. La vettura promette emozioni alla guida, grazie alla cavalleria che spinge poderosa. La GT e la Modena raggiungono la velocità di punta di 240 km/h. Le emissioni CO2 sul ciclo combinato Wltp da 198 a 210 g/km, consumi medi 8,6-9,2 l/100 km.
Una vettura perfetta per una famiglia che non rinuncia al lusso e allo spazio nell’abitacolo. Allo stesso tempo le performance regalano sensazioni alla guida molto piacevoli. Il mix tra raffinatezza e spirito sportivo è uno dei mantra del marchio modenese. Il nome Grecale deriva dal vento mediterraneo che soffia da nord-est ed è l’ultima di una serie di vetture della casa chiamate con il nome di venti come la Mistral, la Ghibli, la Bora e appunto la Levante.
Oltre alla sensazione di grande forza, l’auto risulta agile grazie alle sospensioni anteriori a quadrilatero e posteriori multilink, schema combinato con il nuovo sistema VDCM (Vehicle Dynamic Control Module) basato su un hardware modulare capace di gestire tutti i principali attuatori del SUV. La trasmissione a trazione integrale con cambio automatico ad otto rapporti non delude.
La vettura nasce da una piattaforma differente rispetto alla sorella maggiore Levante. L’architettura Giorgio dell’alfa Romeo Giulia e Stelvio modella l’ultimo Suv della Maserati. Il design incorpora tutti gli elementi distintivi della casa, dalle tre feritoie sulla fiancata al tridente nella griglia frontale, così come i fari ovali. I fanali posteriori sono invece un omaggio alla 3200 GT del 1998 disegnata dal mitico Giorgetto Giugiaro. La Grecale risulta molto slanciata ed elegante, senza rinunciare allo spazio per i passeggeri. Vi lasciamo al video che vi terrà incollati allo schermo.
Il circus della F1 si è spostata a Las Vegas per la terzultima tappa del…
Jorge Martin avrebbe meritato di transitare nel team factory della Casa di Borgo Panigale, ma…
Lewis Hamilton è ormai pronto per sbarcare in Ferrari, ma a partire dal 2025 dovrà…
Il mondiale di F1 sbarca a Las Vegas e scoppiano subito le polemiche. La Red…
In top class ci sarà uno stravolgimento naturale dopo la caduta dal trono di Bagnaia.…
Lewis Hamilton sta per lasciare la Mercedes per passare in Ferrari, ma dopo Interlagos ha…