A Jeddah ancora tanto spettacolo tra Verstappen e Leclerc, che si danno battaglia ma con rispetto. Solo una parentesi? Oppure è una situazione che esploderà?
Seconda gara dell’anno e ancora una volta tanto spettacolo in pista. A Jeddah, in Arabia Saudita, si conferma la bontà del nuovo regolamento, che ha dato vetture finalmente capaci di battagliare a lungo a distanza ravvicinata. Ma soprattutto si sono confermati due piloti che, viste le premesse, saranno in piena lotta per il titolo fino alla fine. O almeno così è quello che sperano i tifosi. Parliamo di Max Verstappen e Charles Leclerc, che per la seconda volta di fila hanno regalato un duello avvincente.
Ma quello che impressiona è come i due si siano sfidati sì in maniera dura, ma senza mai veramente andare oltre il limite. Un qualcosa che invece nel 2021 abbiamo visto tante, forse troppe volte.
Leclerc-Verstappen, rispetto e onore
Era da tempo che si aspettava un duello del genere, tra due dei più grandi talenti dell’ultima generazione. In Austria qualche anno fa era arrivato un antipasto di quello che poteva essere, ma alla fine la sfida si è spostata rapidamente sull’asse Mercedes-Red Bull, complice il netto calo della Ferrari.
Fin dai tempi dei kart Verstappen e Leclerc hanno fatto scintille, in pista e fuori. Ma comunque c’è sempre stato rispetto tra i due. Ed è quello che emerge in maniera decisa anche in questi primi due appuntamenti del 2022. Si conoscono davvero tanto, sanno fin dove spingersi e soprattutto meravigliano per la lucidità con cui hanno affrontato alcun i frangenti della gara. Non hanno mai oltrepassato il limite, ma si sono spinti fin dove potevano, giocando d’astuzia.
Importanti sono le parole dei due a fine gara, con Leclerc che si è complimentato col rivale già via radio e l’olandese ha mostrare grande rispetto per il ferrarista nel post-podio. Non è mancata qualche piccola stoccata, ma ci sta alla fine. Tutto è rimasto comunque nell’ambito di un confronto che, come sanno bene entrambi, si giocherà anche sul livello della comunicazione. Ma fa già piacere vedere come due così “focosi” si siano dati una calmata.
In particolare Verstappen, dopo quanto accaduto lo scorso anno con Hamilton, sembra aver raggiunto una “pace interiore” che gli permette di accettare di più la sfida, senza eccessi. Sarà l’aver raggiunto già un primo obiettivo, quello di diventare campione. Ma viene spontaneo chiedersi: è una vera maturazione oppure tra qualche gara, quando si dovrà cominciare a fare il gap, si tornerà al “vecchio ordine delle cose”?
Magari Verstappen saprà gestire meglio la situazione, quindi tutta l’attenzione sarà da spostare su Leclerc, che invece a un obiettivo del genere ancora non è abituato? Vedremo, ma di sicuro c’è che questa nuova sfida Red Bull-Ferrari, Leclerc-Verstappen, può regalarci emozioni. Starà solo a loro fare in modo che tutto rimanga così bello, senza “contorni” spiacevoli.