Qual è l’auto più veloce del mondo? L’Hennessey Venom F5 punta il record

La casa automobilistica statunitense, fondata nel 1991 da John Hennessey, è a lavoro per stracciare tutti i primati di velocità della storia.

Ci sono auto che nascono con il preciso obiettivo di segnare nuovi record. A volte i sogni più ambiziosi possono trasformarsi in realtà con le giuste competenze. Nel Texas l’Hennessey Venom F5 è stata creata per battere vetture come la Bugatti Chiron, la Koenigesgg Agera RS e la SSC Tuatara.

Hennessey Venom F5 (Adobe Stock)
Hennessey Venom F5 (Adobe Stock)

L’hypercar statunitense, nel nome, richiama la scala Fujita, che serve per categorizzare la potenza e gravità dei tornado. In effetti la Venom F5 è una forza della natura, grazie al motore chiamato “Fury” da 6,6 litri con architettura V8 alimentato da un sistema biturbo bi-stadio con rapporto di compressione 10:1.

La vettura eroga a 1817 CV di potenza a 8000 giri/min e 1617 Nm di coppia disponibili 5000 a giri/min, con un rapporto di 275 cavalli/litro. L’auto, partendo dall’otto cilindri di Ls di General Motors, ha introdotto un nuovo carter secco, valvole di aspirazione in titanio, un blocco in ghisa e nuovi iniettori di carburante. Questo bolide è un vero e proprio aereo su quattro ruote con un cambio semiautomatico e frizione singola 7 rapporti.

Per arrivare a toccare una velocità tanto elevata, il telaio è una monoscocca di fibra di carbonio di ultima generazione leggerissimo, costruita in collaborazione con gli specialisti di KS Composites. Tale soluzione ha permesso all’auto di avere un peso a secco di 1360 kg. La Venom, ovviamente, ha trascorso molto tempo in galleria del vento per sperare di diventare l’auto più veloce del pianeta. Le linee sono disegnate dal vento, con un design filante e aggressivo.

Sogna in grande la Hennessey Venom F5

L’hypercar americana è stata portata in Florida sulla pista di atterraggio che una volta era utilizzata dalla NASA per lo Space Shuttle. John Hennessey, fondatore della casa, ritiene possibile raggiungere le 300 miglia all’ora (ovvero i 482,803 km/h). La casa è anche impegnata a ultimare i primi 12 esemplari che saranno consegnati agli esigenti clienti che hanno prenotato la vettura.

Nel video potrete osservare la capacità straordinaria della vettura di tenersi incollata al suolo. L’auto scatta da 0 a 100 km/h in meno di 3 secondi e percorre lo zero a 200 in 4,7 secondi. Grazie agli oltre 1.800 CV ha toccato quota 437,1 km/h e il record di 455,3 km/h della SSC Tuatara non è più così lontano. La vettura non ha ancora ottenuto il risultato tanto agognato, ma i competitor non hanno sempre fatto delle belle figure.

La Bugatti Chiron, dedicata ad uno straordinario pilota, qualche anno si fregiò di aver raggiunto le 300 miglia orarie, toccando i 490,48 km/h. La certificazione dell’ente tedesco TUV sembrava aver messo tutti d’accordo e, invece, ci fu un colpo di scena perché la Bugatti Chiron 300+ del record era un “prototipo molto vicino alla produzione”, il che non la rendeva ufficialmente l’auto di serie più veloce. Inoltre non aveva completato il percorso in entrambe le direzioni, come prevede il primato.

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