F1, GP Australia: Orari TV e streaming su SKY e TV8

La F1 torna in pista il prossimo week-end con il Gran Premio d’Australia. Il mondiale fa ritorno a Melbourne dopo due anni di assenza.

I motori della F1 si riaccendono dopo una settimana di pausa, con il Gran Premio d’Australia che fa ritorno nel calendario del Circus dopo due anni di assenza. L’ultima edizione si è corsa nel 2019, con Valtteri Bottas che guidò la doppietta Mercedes davanti a Lewis Hamilton ed alla Red Bull di Max Verstappen. Alle spalle dell’olandese chiusero le Ferrari di Sebastian Vettel e Charles Leclerc.

F1 (LaPresse)
F1 (LaPresse)

Tutti ricorderete quanto accadde l’anno successivo, quando l’evento del 2020 venne cancellato ad un’ora e mezza dalla partenza delle prove libere. La stagione stava per scattare sotto lo spettro del Covid-19, ma alcuni membri della McLaren vennero trovati positivi proprio nella giornata di giovedì.

Dopo ore di trattative e riunioni, la F1 decise per l’annullamento del Gran Premio, con quel mondiale che scattò poi a luglio con due appuntamenti in Austria. Lo scorso anno, la corsa di Melbourne venne messa in calendario e programmata per novembre, ma venne poi nuovamente estromessa per problemi logistici.

Il 2022 segna l’anno del ritorno del Circus sul tracciato dell’Albert Park, anche se non come tappa inaugurale ma come terza prova. La sfida mondiale vede protagoniste Red Bull e Ferrari, con Max Verstappen che è uscito rinfrancato dal successo in Arabia Saudita dopo il dominio delle Ferrari di Charles Leclerc e Carlos Sainz in Bahrain.

Le Rosse, per via della conformazione del tracciato, sono le grandi favorite, ma attenzione alla grande velocità di punta delle RB18 che potrebbero sfruttare la modifica al tracciato. Come deliberato lo scorso anno, la chicane Clarke, posizionata nel secondo settore, è stata di fatto eliminata, venendo trasformata in un velocissimo cambio di direzione che i piloti percorreranno in pieno.

Il tracciato, dopo questo cambiamento, è stato reso nettamente più rapido e potrebbe favorire il ritorno in gioco della Red Bull, mentre le Ferrari potrebbero esaltarsi tra primo e terzo settore. Si attende qualche segno di vita anche dalla Mercedes, che viene dal peggior inizio di stagione da quando è iniziata l’era ibrida.

Le frecce d’argento si sono sempre esaltate a Melbourne, dove solo Sebastian Vettel, nel biennio 2017-2018, è riuscito a sconfiggerle al volante della Ferrari. Il tedesco è stato l’unico a portare al successo la Red Bull in Australia, dopo aver ottenuto anche la pole position nel 2011. Tra le possibilità sorprese, occhio alle conferme di Haas ed Alfa Romeo Racing, anche se questa pista risulta meno favorevole alle loro caratteristiche.

F1, ecco gli orari e le statistiche del GP d’Australia

La F1 fa ritorno in Australia, in una città come Melbourne che è sempre stata cara al Circus. La prima edizione all’Albert Park venne disputata nel 1996 (fino all’anno prima si correva ad Adelaide), con la vittoria che andò alla Williams di Damon Hill. La prima affermazione della Ferrari è datata 1999 con Eddie Irvine, che ha poi lasciato spazio al dominio di Michael Schumacher.

Il tedesco si è imposto dal 2000 al 2002 e nel 2004, risultando l’unico ad aver vinto da queste parti in ben quattro occasioni. Lewis Hamilton è il re delle pole position, avendone ottenute ben otto, nel 2008, nel 2012 e poi, ininterrottamente, dal 2014 al 2019. Il sette volte campione del mondo non è mai stato battuto in qualifica da quando è iniziata l’era ibrida, ma quest’anno sarà difficile allungare questa striscia.

Tuttavia, la stella della F1 è portatore anche di una statistica negativa in Australia: al netto delle otto pole position, sono arrivate soltanto due vittorie, con la McLaren nel 2008 e con la Mercedes nel 2015. Tre sono i successi di Sebastian Vettel, con la Ferrari che qui è la più vincente grazie alle otto volte in cui i piloti della Scuderia modenese hanno tagliato per primi la linea del traguardo.

In ben tredici occasioni, chi ha vinto il Gran Premio d’Australia ha poi vinto anche il mondiale, anche se l’ultima volta in cui si è verificata questa occasione è stata nel 2016, con Nico Rosberg. La pole position è abbastanza determinante a Melbourne a causa delle poche possibilità di sorpasso, ma nelle ultime quattro edizioni, colui che è partito davanti a tutti non è riuscito poi a confermarsi in gara.

Tornando al presente, Charles Leclerc non è mai salito sul podio all’Albert Park, mentre il miglior risultato di Max Verstappen è un terzo posto ottenuto con la Red Bull nel 2019. George Russell ha gareggiato qui solo nel 2019, brancolando nelle ultime posizioni con la Williams. Prima volta in assoluto per Guanyu Zhou, Nicolas Latifi, Mick Schumacher e Yuki Tsunoda.

Di seguito trovate gli orari televisivi del prossimo fine settimana:

Orari TV GP Australia SKY

Venerdì 8 aprile

Prove libere 1

  • Ore 5 su SKY Sport F1

Prove libere 2

  • Ore 8 su SKY Sport F1

Sabato 9 aprile

Prove libere 3

  • Ore 5 su SKY Sport F1

Qualifiche

  • Ore 8 su SKY Sport F1

Domenica 10 aprile

Gara

  • Ore 7 su SKY Sport F1

Orari TV GP Australia TV8

Sabato 9 aprile

Qualifiche

  • 15:30 in differita

Domenica 10 aprile

Gara

  • 15:15 in differita
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