Luca Marini e Marco Bezzecchi sbarcano in Texas dopo il buon week-end in Argentina, alla ricerca di punti prima dell’arrivo in Europa.
Il team Mooney VR46 arriva ad Austin dopo un Gran Premio di Argentina dal doppio volto. Marco Bezzecchi 9° ha conquistato i suoi primi punti iridati in classe regina, mentre Luca Marini si è dovuto accontentare di un 11° posto dopo aver conquistato la prima fila al termine delle qualifiche. La squadra di Valentino Rossi ha dovuto affrontare anche qualche disagio per via del volo cargo arrivato in ritardo e che ha costretto meccanici e tecnici a lavorare prima dell’alba di sabato.
E’ tempo di ritornare subito in pista e Luca Marini va alla ricerca di un buon risultato in gara, che possa ripagare dei tanti sforzi finora profusi. Nei primi week-end ha dovuto affrontare qualche problema di dentatura nel box e sulla sua Ducati GP22 alle prese con la necessità di modifiche all’elettronica. Sul giro secco ha dimostrato buone qualità l’ex vicecampione di Moto2, ma ora è tempo di migliorare il passo sul long run ed essere più incisivo nella seconda parte di gara.
Luca Marini al lavoro sulla Ducati GP22
Dopo i primi punti iridati il ‘Maro’ arriva in Texas fortemente motivato. L’obiettivo è trovare subito un buon feeling dalle prime prove libere del venerdì per arrivare al meglio della preparazione alla sfida domenicale. “Arriviamo ad Austin dopo un weekend tutto sommato positivo: abbiamo fatto uno step importante in qualifica, ma ci manca ancora qualcosa sul passo. Come nelle ultime gare proseguiremo il lavoro sull’elettronica per essere veloci, non solo in ingresso ma anche in uscita di curva”.
Ottimo fine settimana in Argentina per il rookie Marco Bezzecchi che si è messo dietro piloti di maggiore esperienza. L’obiettivo sarà ripetersi e tornare in Europa con un bel gruzzolo di punti. “Sono felice di ritornare subito in pista dopo un week-end in crescendo, sono riuscito a gestire bene la gomma. Austin è una delle piste più difficili e non ho mai girato con la MotoGP, anche se con la Moto2 sono stato veloce lo scorso anno”.
Il team manager Pablo Nieto si augura un buon risultato prima che il Mondiale approda nel Vecchio Continente: “E’ sempre bello tornare negli States per il GP, è un circuito difficile dal punto di vista tecnico e fisico. In Argentina abbiamo fatto una bella prestazione, continuiamo così per fare un altro step in avanti”.