Da Melbourne, il 40enne Fernando Alonso parla del suo stato di forma e risponde così a chi lo vorrebbe fuori dalla F1 per una questione anagrafica.
La vecchia volpe è di nuovo in mezzo al branco. Ed è pronto ad azzannare. La prima giornata di prove libere in Australia ha mostrato un Fernando Alonso in crescita con Alpine, tanto da aver terminato dietro il blocco Ferrari-Red Bull, mostrando anche un interessante passo gara con le gomme medie, che un po’ a tutti hanno dato qualche problemino in termini di degrado. L’asturiano si è lasciato dietro anche il compagno di box Esteban Ocon, che comunque è a meno di due decimi.
Lo spagnolo è tornato lo scorso anno nel Circus per giocarsi il tutto per tutto in questi primi anni di “rivoluzione” in F1 dovuta ai nuovi regolamenti e perché convinto in pieno del lavoro messo in campo da Renault e Alpine. E adesso toccherà ad Alonso confermare di essere ancora all’altezza del compito.
Alonso e il suo futuro in F1
La voglia di vincere, ma anche quella di rimettersi in gioco nella serie più competitiva del motorsport sono state le due molle che hanno fatto decidere all’asturiano due volte campione del mondo di rimettere piede in un mondo che, soprattutto negli ultimi anni in McLaren, lo avevano fatto disamorare delle corse in F1.
Dal 2015 al 2018, Alonso ha vissuto momenti molto difficili con una vettura per nulla all’altezza della sua fama, tanto che per mantenere il “fuoco sacro” della passione si è messo a cercare nuove sfide, sia durante che dopo l’esperienza nel team inglese. IndyCar, WEC e Dakar solo per citare alcune esperienze che l’iberico ha voluto provare per cercare di entrare ancor più nel mito degli sport motoristici. E in ogni occasione ha stupito e non poco. Poi però la scelta di tornare in F1, proprio per far vedere che, nonostante l’anagrafe (40 anni), è ancora tra i migliori al mondo proprio nella serie più spietata che c’è in circolazione.
Lo scorso anno l’Alpine non ha deluso le speranze e ha permesso, seppur in una stagione di transizione, quantomeno si lottare costantemente per un posto tra i primi 10, con alcune punte davvero importanti come sul finale di stagione, quando è riuscito a ritornare sul podio in Qatar dopo tanti anni di assenza. Adesso l’obiettivo è quello di tornare a trionfare. E si è dato anche una “scadenza”, o almeno sembra.
“Se avessi 25 anni non penserei affatto a quanto poter durare ancora in F1”, ha ammesso proprio nel weekend australiano. “La gente cerca di sfruttare la questione dell’età per permettere ai giovani talenti di venire fuori. Ma secondo me contano le prestazioni. L’anno scorso credo di aver fatto bene e ho chiuso davanti, seppur di poco, al mio compagno di box. Adesso vedremo come andrà la stagione 2022. Mi sento ancora competitivo e veloce e mi sto godendo quanto sto facendo in F1. Ma credo che correrò ancora per 2-3 anni“.
C’è da vedere se anche i vertici Alpine la pensano allo stesso modo. Infatti la casa francese ha per le mani un altro grande talento come Oscar Piastri, che ha impressionato nelle ultime stagioni in F3 e F2, dove ha mietuto successi a raffica. E il 21enne già scalpita per avere un posto a partire dalla prossima stagione in F1. Magari proprio con Alpine. Ma l’argomento per ora non tocca Alonso, che anzi ha aggiunto: “Speriamo che trovi presto un posto. Se sarà con Alpine, bene, altrimenti lo farà con un’altra squadra. Per quanto mi riguarda solo in estate comincerò a discutere del mio futuro”.