Alonso, grossa batosta a Melbourne: “Potevo essere sul podio”

Weekend deludente per Alonso in Australia: il risultato finale è molto al di sotto delle aspettative.

Poteva essere un grande fine settimana quello di Fernando Alonso a Melbourne, invece è arrivata un’altra delusione. Dopo il ritiro in Arabia Saudita, un altro potenziale buon piazzamento è andato in fumo anche in Australia.

Fernando Alonso
Fernando Alonso (Ansa Foto)

Il due volte campione del mondo di F1 è arrivato diciassettesimo al traguardo, un risultato da dimenticare. Le cose si erano messe male già in qualifica, quando stava facendo un ottimo giro e per colpa di un problema della monoposto è andato a sbattere in Q3.

Partito dalla decima casella della griglia, era riuscito a mantenere la posizione nonostante montasse gomme dure al via, ma poi tra safety car e problemi a superare la sua corsa è diventata un incubo. Avrebbe potuto certamente conquistare dei punti ad Albert Park, come ha fatto il suo compagno di squadra Esteban Ocon (ottavo).

F1 GP Australia 2022: Alonso amareggiato a Melbourne

Alonso al termine della gara di Formula 1 in Australia non ha nascosto la sua delusione per quanto successo oggi: “Non ho parole – ha detto ad AS – ed è difficile accettare che sia andato tutto storto. Ma mancano venti gare e la fortuna prima o poi ci risarcirà. Abbiamo perso un sesto posto sicuro in Arabia, mentre qui prima della Safety Car potevo puntare a essere sesto o settimo. Considerando le qualifiche e che Max si è ritirato, c’era il potenziale per essere sul podio”.

Il pilota dell’Alpine è convinto che senza il guaio avuto nelle Qualifiche avrebbe potuto essere sul terzo gradino del podio oggi, visto che Max Verstappen ha dovuto ritirarsi per un guasto alla Red Bull: “Russell è salito sul podio, ma noi in questo circuito siamo stati molto più veloci della Mercedes. Abbiamo perso un’occasione”.

Il due volte iridato di Formula 1 ha solo due punti nella classifica generale ed è molto amareggiato per questo. Tra Arabia Saudita e Australia poteva raccogliere decisamente di più, però per colpe non sue non ha potuto ottenere il massimo.

Alonso racconta come l’uscita della Safety Car abbia rovinato i suoi piani e quelli del team Alpine oggi: “Il ritmo era buono e la macchina andava bene. La SC al 24° giro ha fatto raggruppare tutti e rovinato la strategia. Dopo avevo quattro macchine davanti che avevano DRS, era dura superare. A Imola avremo un’altra occasione”.

Il pilota asturiano spera che dal prossimo gran premio a Imola (22-24 aprile) la sua stagione prenda una piega migliore. Non è stato fortunato finora e ci tiene a dimostrare il suo reale potenziale.

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