Il pilota della Mercedes, Lewis Hamilton, ha ottenuto un risultato disastroso nella sfida di Imola. Il sette volte campione del mondo è a pezzi.
Il pilota inglese della Mercedes ha avuto uno dei weekend peggiori della sua carriera. Il nativo di Stevenage non è mai riuscito ad entrare in zona punti. Dopo il battibecco con Toto Wolff, posto qualifiche venerdì, ha concluso la Sprint Race al quattordicesimo posto. La sua gara è stata anonima e ha chiuso tredicesimo, mentre il suo compagno di squadra è arrivato in quarta posizione.
Solo quattro mesi fa Lewis Hamilton si giocava l’ottava corona iridata con Max Verstappen, mentre oggi non è riuscito a superare L’AlphaTauri di Pierre Gasly. Per di più, al quarantunesimo giro, è arrivata l’umiliazione del doppiaggio da parte del campione del mondo della Red Bull Racing. Il pilota inglese ha ricevuto un duro colpo al suo morale ferito, dovendo ingoiare un altro boccone amarissimo.
La Mercedes W13 è un’auto in difficoltà telaistiche e motoristiche, ma le performance di Hamilton sono da incubo. L’unica prestazione maiuscola il pilota vincitore di 103 Gran Premi l’ha messa in mostra in Bahrain, con il terzo posto. In Arabia Saudita il pilota è arrivato decimo, poi quarto in Australia e tredicesimo in Italia. Un risultato veramente deludente, che stride con il talento del giovane. Il campione sembra in difficoltà estreme sull’auto ad effetto suolo della Stella a tre Punte.
La crisi di Lewis Hamilton
Il driver inglese è scivolato in settima posizione in classifica piloti con 28 punti. Charles Leclerc comanda la graduatoria con 93 punti. Un distacco molto ampio, considerando che nel mezzo ci sono anche tutti gli altri contendenti dei top team. L’anglocaraibico deve inseguire anche Verstappen, Perez, Russell, Sainz e anche Lando Norris su McLaren. Un campione in grado di battere tantissimi record nella storia della F1 non può trovare motivazione nel lottare per qualche punticino.
La Mercedes inizia a preoccuparsi, seriamente, perché Ferrari e Red Bull Racing volano anche in classifica costruttori. Toto Wolff avrebbe bisogno del migliore Hamilton in questo momento, ma la situazione è molto complessa. L’auto continua a soffrire di porpoising e anche lato Power Unit a Brackley sembrano aver fatto un incredibile passo indietro.
Al termine della corsa, il team radio di Toto Wolff è stato eloquente. “Lewis sono Toto. Scusaci Lewis. Ti abbiamo dato una macchina inguidabile e non alla tua altezza”. Hamilton ha replicato: “Tranquillo Toto. Tranquillo. Continuiamo a lavorare“.
Pesa molto il confronto con il giovane George Russell. Si può anche usare la parola incubo quest’oggi, secondo Lewis. Alla domanda sull’umiliante doppiaggio ricevuto dal leader, Lewis Hamilton ha dichiarato a Sky: “Sicuramente io continuerò a lavorare, anche se sono deluso ovviamente dopo una giornata come questa. Ci proverò senza dubbio a rimettere insieme i cocci in qualche modo. L’unico aspetto positivo è che abbiamo finito la gara, tutto qui altrimenti sarebbe stato tutto da buttare”.
Aldo Costa, grande ex Mercedes, ha ammesso che Hamilton è giù di morale, ci vorrà del tempo per ribaltare la situazione. Il team è molto forte, ma ora sono alla deriva con il nuovo regolamento tecnico. Ci vorrà moltissimo tempo, ma la squadra teutonica dovrà portare degli sviluppi miracolosi nelle prossime tappe per invertire un trend molto negativo.