La pole position del Gran Premio di Spagna della MotoGP se l’è presa Pecco Bagnaia, per la prima volta al top in questo inizio di stagione.
Una prestazione strepitosa quella di Pecco Bagnaia, che ha conquistato la prima pole position stagionale nella MotoGP targata 2022. Il torinese ha girato in 1’36”170, rifilando qusi mezzo secondo a Fabio Quartararo con la Yamaha. La Ducati GP22 vede la luce in fondo al tunnel, dopo un avvio di campionato molto difficile.
Il campione del mondo della MotoGP ci ha provato, ma non ha potuto nulla per arginare l’impeto del suo vice. Sul passo gara, i due sono apparsi nettamente superiori alla concorrenza e la battaglia per la vittoria potrebbe essere riservata solo a loro. Terzo un grande Aleix Espargaró, che ha riportato l’Aprilia tra i primi dopo due gare difficili. Quarto Jack Miller, vincitore qui lo scorso anno, alle cui spalle troviamo Marc Marquez.
Impressionante il distacco tra Bagnaia e Miller, che corrisponde ad 879 millesimi a parità di moto. Sesto Johann Zarco, seguito da Takaaki Nakagami e Marco Bezzecchi. Male sul giro secco la Suzuki, visto che Joan Mir non è andato oltre il nono posto, davanti a Jorge Martin che è anche caduto nei primi minuti della sessione. Undicesimo Enea Bastianini, che a causa di una scivolata non si è potuto migliorare nel finale, mentre in chiusura c’è Maverick Vinales.
Al primo giro lanciato c’è subito un colpo di scena. Alla prima curva si registra infatti la caduta di Jorge Martin, che perde la sua Ducati in uscita scivolando nell’erba. Lo spagnolo corre in fretta ai box per prendere la moto di riserva, mentre Bagnaia e Marquez vanno via di conserva.
Quartararo vede il primo tentativo cancellato per eccesso di track limits, così come accade a Vinales. Mir è il primo ad andare sotto al muro dell’1”38, precedendo Bastianini e Marco Bezzecchi. Il campione del mondo della MotoGP e Bagnaia mettono subito in mostra un passo diverso rispetto alla concorrenza, abbattenzo l’1’37” ed avvicinandosi ai tempi delle libere della mattinata.
Terzo tempo per Aleix Espargaró con l’Aprilia, davanti a Miller e Marquez. Martin si rilancia con la seconda moto, ma gira su tempi molto alti. Il rider iberico continua a non trovare il giusto feeling con questa pista, come è avvenuto per tutti il fine settimana al team Pramac.
Nel secondo tentativo, Bagnaia aumenta decisamente il ritmo, mentre Mir cade nella prima parte della pista. Pecco piazza un tempo spaventoso anche nella parte finale, siglando un giro inarrivabile per gli altri. Scivola purtroppo anche Enea Bastianini, che sembra essere entrato in una spirale negativa.
Nel Q1 della MotoGP a Jerez de la Frontera sono presenti molti rider importanti, tra cui spicca il leader del mondiale Alex Rins. Lo spagnolo della Suzuki, appaiato in testa al mondiale assieme a Fabio Quartararo con 69 punti, si issa subito davanti a tutti, seguito da vicino alla Honda di Pol Espargaró. La Suzuki ha dimostrato di avere un ottimo passo gara, ma come ammesso anche da Livio Suppo, persistono delle problematiche legate al giro secco.
In questa prima fase di qualifica, i tempi sono molto lontani da quelli visti in mattinata, anche a causa di una temperatura della pista decisamente più elevata. Negli ultimi minuti le prestazioni migliorano, con Pol che si porta davanti a tutti. Marco Bezzecchi sfrutta una scia di Andrea Dovizioso e si mette a dettare il passo, mentre Franco Morbidelli continua a faticare restando ben lontano dalle prime due posizioni.
Arriva lungo proprio Bezzecchi dopo aver fatto segnare il miglior tempo, ma riparte senza troppi problemi. Faticano anche le KTM di Brad Binder e Miguel Oliveira, con la casa austriaca che aveva iniziato alla grande la stagione per poi retrocedere nelle retrovie. Cade anche Remy Gardner.
Non riesce a qualificarsi Rins, un brutto colpo di scena per il leader della MotoGP che soffre con la sua Suzuki sul giro di qualifica. Johann Zarco in 1’37”003 si prende il miglior tempo proprio sotto la bandiera a scacchi, qualificandosi alla Q2 assieme ad un grande Bezzecchi.
Fuori Pol Espargaró così come Rins, Binder e Morbidelli tra i primi classificati. Male Alex Marquez che dopo le ottime prove libere partirà in penultima fila, subito davanti a Dovizioso. Luca Marini prenderà il via dal diciannovesimo posto, davanti alla Wild Card Stefan Bradl e dietro a Gardner. Alle 14 di domani la partenza della gara.
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