Valentino Rossi, perché corre con le auto? Il “Dottore” fuga i dubbi

La carriera di Valentino Rossi è entrata nella sua seconda fase, con l’esordio nel Fanatech GT World Challenge. Ecco i perché della scelta.

Secondo week-end di gara per Valentino Rossi nel Fanatech GT World Challenge. Il “Dottore” sarà impegnato al volante dell’Audi R8 LMS del team WRT sul tracciato di Brands Hatch, anche se con una formula differente rispetto a quanto accaduto ad inizio aprile in quel di Imola.

Valentino Rossi (ANSA)
Valentino Rossi (ANSA)

Nel debutto stagionale è arrivato un diciassettesimo posto, anche se non è mancato un errore grossolano in corsia dei box. Dopo il suo stint della durata di un’ora, il pilota di Tavullia è rientrato per cedere il volante al compagno di sqaudra Frédéric Vervisch, uno dei più veloci piloti di casa Audi.

Per Valentino Rossi e gli altri concorrenti è ora di tornare in pista, dal momento che domani è previsto l’appuntamento in terra inglese. Il Fanatech GT World Challenge è diviso in due tipologie di gare, quelle Endurance e quelle che fanno parte della Sprint Cup, dove il programma è differente. Sono infatti previste due gare nella giornata di domenica, entrambe impostate sulla durata di un’ora, mentre ad Imola si è disputata un’unica prova di 3 ore.

Valentino Rossi, ecco perché ha scelto le GT

In un’intervista riportata da “crash.net“, Valentino Rossi ha raccontato le motivazioni che lo hanno spinto a scegliere il Fanatech GT World Challenge, il campionato riservato alle vetture Gran Turismo più importante e competitivo del mondo. Il nove volte campione del mondo ha rivelato dettagli interessanti.

Questa idea di poter correre con le GT3 mi ha aiutato a fermarmi con le moto. Dire basta è stato molto difficile. Ho guidato auto in passato solo per migliorare le mie capacità. Voglio essere competitivo. Serve qualcosa, serve sentire l’adrenalina, restare pilota, restare in pista, saltare in macchina, indossare il casco. È la stessa sensazione che provavo quando avevo ancora cinque anni“.

Valentino Rossi ha aggiunto: “Spero di poter correre con le auto per diverse stagioni. Voglio essere competitivo come gli altri ragazzi, avere la velocità e guidare la macchina al massimo, essere forte come loro. Le Mans? Quando gareggi in questa tipologia di corse è un’ambizione, ma quest’anno si corre a Spa ed è la gara più bella per le GT3 perché hai 60 vetture e tutte della stessa classe“.

Non ho mai guidato da quelle parti e tutti mi dicono che si tratta di una pista fantastica. Per quanto riguarda il futuro, non nascondo che ho tanta voglia di andare anche a Le Mans. Si tratta della gara di durata più famosa del mondo, ed un giorno mi auguro di poterci riuscire. Servirà tanto lavoro“.

Gestione cookie