Altro week-end di apprendistato per Valentino Rossi nel Fanatec GT World Challenge, con le due gare Sprint disputate a Brands Hatch.
In quel di Brands Hatch è andato in scena un nuovo fine settimana di gare per il Fanatec GT World Challenge, su una delle piste più difficili del panorama mondiale. L’uomo più seguito è ovviamente Valentino Rossi, che dopo il diciassettesimo posto alla 3 ore di Imola è tornato al volante della sua Audi R8 LMS del team WRT.
Questo specifico campionato ha la caratteristica di essere diviso in due tipologie di gare, quelle Endurance e quelle che fanno parte della Sprint Cup, dove il programma è differente. Infatti, in Inghilterra, si sono disputate due gare Sprint, una nella mattinata di oggi ed una nel pomeriggio.
Nel primo caso, la vittoria è andata alla Ferrari 488 GT3 #53 dell’AF Corse, affidata a Pierre-Alexandre Jean ed Ulysse De Pauw, i quali hanno siglato un successo storico. La coppia fa parte infatti della categoria Silver, ovvero riservata a dei piloti che, almeno sulla carta, dovrebbero essere più lenti dei Gold, i professionisti per eccellenza.
La Ferrari in questione è stata portata al trionfo dalla coppia sopracitata, al termine di una gara splendida e ricca di colpi di scena. Jean ha resistito nel finale al ritorno dell’Audi #32 di Charles Weerts e Dries Vanthoor, i quali si erano imposti nella 3 ore di Imola endurance assieme anche a Kelvin van Der Linde. Terza posizione per la Mercedes #89 di Timur Boguslavskiy e Raffaele Marciello. I tre equipaggi sono giunti sul traguardo staccati di pochissimi decimi.
Per quanto riguarda Valentino Rossi è arrivata una tredicesima posizione sull’Audi #46, condivisa con Frédéric Vervisch. Il “Dottore” aveva commesso un errore in qualifica, insabbiandosi e partendo dalle retrovie. La gara è stata complicata, ed alla fine è arrivato un tredicesimo posto.
Il nove volte campione del mondo della MotoGP ha dovuto affrontare un’altra pista non certo facile per uno che non ha esperienza, e c’è ancora tanto lavoro da fare prima di rendere al meglio, anche se va detto che il team WRT lo sta supportando in tutto e per tutto affiancandolo a dei piloti di altissimo livello.
Valentino Rossi, ottava posizione nella seconda gara
Non le condizioni migliori per un esordiente come Valentino Rossi nella gara pomeridiana, dal momento che la pioggia caduta nelle ore precedenti ha reso scivolosa la pista. L’Audi #46 scatta dalla decima posizione, affidata a Frédéric Vervisch per il primo stint. Davanti a tutti c’è la Mercedes #89 di Raffaele Marciello, che al via mantiene il comando delle operazioni.
Alle sue spalle ci sono ben tre R8 LMS, capitanate dalla #25 del Sainteloc Junior Team affidata a Patric Niederhauser, mentre in terza piazza c’è la #32 di Dries Vanthoor. L’equipaggio che vede impegnato il “Dottore” mantiene la decima posizione, su un circuito in cui, come ad Imola, superare è una vera e propria impresa.
Davanti a tutti è eccellente il passo di Marciello, che allunga sulle vetture di Ingolstadt con la sua bellissima Mercedes, con la quale ha chiuso al secondo posto in mattinata. Vanthoor si fa sotto a Niederhauser, che blocca la rimonta del belga permettendo la fuga del pilota italiano.
Proprio colui che era in seconda piazza apre la sarabanda dei pit-stop a 35 minuti dalla fine, permettendo a Vanthoor di mettersi in caccia della Mercedes di testa. Valentino Rossi sale al volante a mezz’ora dal termine, scatenando la gioia dei tanti tifosi britannici venuti qui a Brands Hatch per seguirlo da vicino.
Per quanto riguarda la battaglia davanti a tutti, la Marciello cede il testimone a Timur Boguslavskiy, mentre sull’Audi del team WRT Vanthoor viene sostituito da Charles Weerts. Il sorpasso sulla R8 LMS del Sainteloc riesce, anche a causa di un pit-stop estremamente lento di questa squadra che perde posizioni importanti.
Ottima ancora una volta la prestazione della Ferrari #53 dell’AF Corse con Pierre-Alexandre Jean ed Ulysse De Pauw, ovvero i vincitori della mattinata che salgono in quinta posizione assoluta, ribadendo il loro dominio in Silver Cup. Approfittando delle soste, l’Audi #46 sale in ottava piazza, un deciso miglioramento rispetto alla prima gara e ad Imola.
La Mercedes conferma la propria superiorità vista la rimonta della #88 di Jules Gounon e Jim Pla sull’Audi di Weerts per il secondo posto. Valentino viene raggiunto dalla AMG-GT #87 di Thomas Drouet, con il quale è protagonista di una bella sfida per l’ottava posizione nelle ultime battute di gara.
Il nove volte campione del mondo della MotoGP riesce a resistere chiudendo per la prima volta in top ten in queste tre gare disputate, un’iniezione di fiducia anche se il lavoro da svolgere è ancora parecchio. Soddisfazioni per i nostri colori, visto che la Mercedes di Marciello ottiene la prima vittoria stagionale, al termine di una corsa letteralmente dominata. Prossimo appuntamento a Magny-Cours tra due settimane, dove verrà disputato ancora un week-end con il format delle gare più brevi.