Bilancio positivo per Marc Marquez e Pol Espargarò dopo il test di Jerez. La prossima gara di Le Mans sarà un banco di prova.
Nel test di Jerez il team Repsol Honda ha portato diverse novità in pista per la RC213V. L’obiettivo è riportare Marc Marquez e la moto a quel vecchio feeling che gli ha consentito di vincere sei titoli iridati in classe regina dal 2013 al 2019, fino a quando l’infortunio di Jerez nel 2020 non ha spezzato la favolosa magia. 15° crono per il Cabroncito, 5° per Pol Espargarò.
Marc Marquez ha completato tra mattina e pomeriggio un totale di 60 giri nella giornata di lunedì, tra i primi a scendere in pista per ritrovare quella necessaria e vitale sintonia con l’avantreno di un prototipo che è cambiato radicalmente durante l’ultima pausa invernale. Il pilota di Cervera ha firmato il suo miglior crono in 1’37″940 dopo il 4° posto nel GP di Spagna di domenica. A sua disposizione tre moto in diverse configurazioni, di cui una scartata subito al mattino.
Novità per la Honda di Marc Marquez
Il suo lavoro si è concentrato in particolar modo sull’aerodinamica della RC213V, provando persino la carena del 2021. “E’ stata una giornata importante e abbiamo potuto provare alcune cose. Come spesso avviene, alcune cose hanno funzionato, altre sono state piuttosto deludenti. Abbiamo provato diversi pacchetti aerodinamici”, ha sottolineato Marc Marquez al termine della giornata di test Irta a Jerez. L’obiettivo era capire come funzionano certe carene su tracciati più piccoli e stretti, dal momento che nei test invernali si è lavorato su piste grandi come Sepang e Mandalika.
In attesa del prossimo round a Le Mans Marc Marquez può ritenersi abbastanza soddisfatto di quanto sta facendo la Casa giapponese, che ha portato anche alcune innovazioni di ciclistica e telaio, fra cui un nuovo scarico per la RC-V. “Siamo stati in grado di raccogliere molte informazioni, ma dobbiamo continuare a lavorare”, ha precisato l’otto volte campione del mondo.
Proficua giornata di test anche per Pol Espargarò che, dopo i bagliori invernali e il podio di Jerez, sembra aver perso nuovamente la bussola. “Non importa cosa provi in un test, fai sempre dei passi in avanti. Abbiamo provato tante cose, alcune sono positive, altre negative”. Buone le prestazioni con gomme medie, prossimo banco di esame in Francia fra meno di due settimane. “Siamo curiosi di vedere se il nostro lavoro a Le Mans darà i suoi frutti”.