Tra poche ore scatteranno le prime prove libere del Gran Premio di Miami e la Ferrari si è presentata con diverse novità tecniche.
Aria di gara per la F1 a Miami. Sull’inedito tracciato situato in Florida, la Ferrari va in cerca di riscatto, dopo la brutta sconfitta di Imola che ha consentito alla Red Bull di rifarsi sotto in entrambe le classifiche del campionato del mondo. Charles Leclerc conserva comunque 27 punti di vantaggio su Max Verstappen, con i due che sono gli unici ad aver vinto in questa stagione.
Per entrambi sono arrivate due vittorie, con l’olandese che è riuscito anche ad imporsi nella Sprint Race del sabato nel Gran Premio dell’Emilia Romagna e del Made in Italy, beffando il monegasco con un gran sorpasso all’inizio del penultimo giro. La fase di attacco è sicuramente uno dei punti di forza di questa RB18, che fa una differenza mostruosa sui rettilinei.
Adrian Newey ha sviluppato una macchina basata su un’eccellente resistenza aerodinamica, che le consente di andare come un missile sia sugli allunghi che nelle curve veloci. Gli aggiornamenti tecnici introdotti ad Imola, che hanno consentito alla Red Bull di perdere circa 4 kg trovando un miglior bilanciamento, hanno anche annullato il vantaggio della Ferrari nella gestione delle gomme.
Come si è ben visto anche nella Sprint Race, Leclerc è letteralmente crollato nel finale a causa di un graining molto elevato, mentre Verstappen ha viaggiato come un orologio verso la bandiera a scacchi, sia al sabato che alla domenica. La Rossa deve reagire sin da subito se vuole mantenere la vetta del mondiale costruttori, dove i punti di margine sul team di Milton Keynes sono ormai soltanto 11.
Miami è un tracciato che appare molto veloce, ma dove ci sono anche delle curve lente ed insidiose. Il meteo potrebbe fare le bizze, ed in questi giorni di avvicinamento alla gara non sono mancati dei pesanti scrosci di pioggia che hanno inondato la pista. Le temperature sono molto alte, fattore che dovrebbe giocare a favore della Scuderia modenese.
Ferrari, c’è anche una nuova ala anteriore
La Ferrari ha portato diverse novità tecniche a Miami, nel tentativo di ostacolare la superiorità che la Red Bull si è presa di prepotenza ad Imola.La F1-75 ha montato un fondo rivisto, molto simile alla soluzione della RB18. Si scorge anche la presenza di una piccola striscia di metallo utile per garantire l’altezza minima da terra, e potrebbe trattarsi di una soluzione utilizzata per limitare il porpoising.
Riducendo il problema del saltellamento, le gomme dovrebbero lavorare meglio e soffrire meno delle variazioni di pressione, ma anche della perdita di aderenza che può derivare dal fenomeno del porpoising. Inoltre, questa soluzione, o meglio la gestione dei saltellamenti, dovrebbero anche creare opportunità per la Ferrari di provare molteplici set-up e regolazioni che massimizzino l’efficienza aerodinamica della vettura senza peggiorare il fenomeno.
Nelle foto scattate in pit-lane prima delle prove libere, è emersa un’ulteriore novità, che inizialmente non era stata annunciata e che riguarda l’ala anteriore. Come analizzato da “Motorsport.com“, c’è un flap che è stato differenziato rispetto ad Imola, proprio nel tentativo di limitare al massimo il drag, soluzione cercata anche dalla Mercedes con un diverso alettone anteriore.
Nella porzione di ala più vicina al telaio oltre a una riduzione della corda del profilo si vede anche una minore incidenza, il tutto a vantaggio delle velocità di punta più elevate. Ovviamente, nelle prove libere l’obiettivo sarà quello di valutarne il funzionamento, anche in termini di gestione delle gomme. Come avviene sempre quando si portano delle novità tecniche, verranno effettuate delle prove comparative con Charles Leclerc e Carlos Sainz. In base ai risultati, verrà deliberata la soluzione più giusta per qualifiche e gara.
https://twitter.com/FanaticsFerrari/status/1522604044036055042