Max Verstappen ha girato pochissimo nel venerdì di Miami, saltando tutta la seconda sessione di libere. Ecco il suo commento.
Un venerdì di prove libere a dir poco disastroso per Max Verstappen, che al debutto assoluto del tracciato di Miami nel calendario della F1 ha avuto pochissime occasioni per iniziare a prendere confidenza con la nuova pista. In due turni di prove libere, il campione del mondo ha messo insieme soltanto 14 giri, tutti effettuati al mattino.
I problemi sono emersi proprio in questa prima giornata di lavoro, con i meccanici della Red Bull che gli hanno sostituito la trasmissione per motivi precauzionali. Ricordiamo che il cambiamento non comporta penalità in griglia, dal momento che il regime di parco chiuso entra in vigore soltanto dopo le ultime libere del sabato, e che il cambio utilizzato per le libere è diverso da quello montato per qualifiche e gara.
Verstappen aveva ottenuto il terzo tempo nel primo turno, girando in 1’31”277. Tuttavia, al pomeriggio le prestazioni sono migliorate sensibilmente, anche a causa di una pista che si è andata via via pulendo. Il campione del mondo ha perso la prima parte della sessione per la sostituzione della trasmissione, ma appena andato in pista sono tornati i problemi.
In un paio di team radio, Super Max si è lamentato di avere uno sterzo che gli impediva di girare, risultando molto pesante. L’olandese ha anche causato una situazione di pericolo, rallentando in mezzo alla pista e rischiando di essere tamponato dall’Aston Martin di Lance Stroll che non le ha mandate a dire al collega.
Nel giro di rientro, il figlio di Jos ha avuto un guaio ulteriore, dal momento che il freno posteriore destro è andato in fiamme, probabilmente per un surriscaldamento dovuto alla bassa velocità. Le alte temperature hanno già messo in grossa crisi la Red Bull in Bahrain ed in Australia, e non è un caso che le RB18 abbiano dominato invece ad Imola, unica gara disputata con un clima decisamente freddo.
Max Verstappen non ha avuto un approccio facile con la pista di Miami, ed il fatto di aver girato pochissimo non è una buona notizia considerando che si tratta di un circuito inedito, in cui è fondamentale prendere confidenza sin da subito. Nelle interviste post-libere, il campione del mondo non ha nascosto la sua preoccupazione.
“Non è stata affatto una giornata positiva. Ed è anche peggiore pensando al tipo di pista su cui stiamo correndo in questo fine settimana. L’intenzione era girare per impararla e prendere subito il ritmo ma sono riuscito a fare solo 4-5 giri veloci. Molti meno rispetto a quelli che avrei voluto fare. “Nelle Prove Libere 2 abbiamo avuto un problema idraulico“.
“Appena sono uscito dai box ho capito di non riuscire a sterzare, come se fosse bloccato lo sterzo. Poi anche i freni hanno preso fuoco, per cui abbiamo avuto tanti problemi. Sicuramente dovrò cercare di recuperare. Gli altri hanno fatto molti più giri di noi e soprattutto non abbiamo informazioni, quindi non sappiamo cosa fare. Fa male iniziare in questa maniera e dovremo recuperare“.
“Le bandiere rosse che hanno rallentato anche gli altri non può passare come una scusa. Noi dobbiamo pensare ai nostri problemi, a quello che abbiamo fatto oggi. Non mi importa quello che succede in pista. Avremmo dovuto fare molto meglio in questa giornata e sono molto deluso“.
Verstappen tornerà in pista consapevole di dover recuperare molto terreno, ma nella consapevolezza di avere il talento adatto per farcela. Il campione del mondo resta comunque tra i favoriti viste le caratteristiche della pista, ma non c’è dubbio sul fatto che questo week-end sia partito in salita per lui. Urge una reazione immediata.
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