La Dacia ha finalmente svelato il nuovo logo che era stato annunciato qualche tempo fa. Adesso possiamo scoprire le differenze.
Il marchio straniero più venduto in Italia è la Dacia, con buona pace di chi non gradisce la qualità di questa casa automobilistica. La fondazione avvenne nel 1966 in Romania, in particolare, nella cittadina di Pitești, da dove è partita una storia che ha poi conosciuto un gran successo in tanti angoli del mondo.
Oltre all’Italia, dove le vendite sono raddoppiate negli ultimi anni rispetto al decennio precedente, anche in Africa ed in alcuni paesi dell’Asia la Dacia si è costruita un ottimo bacino di utenti, che gradiscono delle auto con discrete prestazioni che vengono vendute a prezzi accessibili a tutti.
L’azienda, sino al 2008, deteneva circa il 28% del mercato automobilistico in Romania, un dominio senza rivali. La grande crescita di questo marchio è iniziata negli anni Novanta: tra il 1991 e il 1996 venne prodotta la Dacia Liberta e nel 1995 venne lanciato il primo modello 100% romeno, vale a dire la Nova sulla quale, a partire dal 1998, venne montato l’iniettore monopoint prodotto dalla Bosch.
Il 51% dell’azienda è stata acquistato dalla Renault nel lontano 1999, con il motore della casa francese che andò subito ad equipaggiare la SupeRNova dotata di un propulsore 1.4 mpi. Nei primi anni Duemila, la Renault ha completato l’acquisizione della casa romena, per una spesa complessiva di 220 miliardi di dollari.
Gli ultimi modelli commercializzati, ed anche quelli che hanno riscosso il maggior successo, sono la Solenza, la Logan, la Sandero e la più recente Duster. Nel 2021, la Dacia si è convertita all’elettrico, iniziando le vendite della Spring, basata sulla Renault City K-ZE, che era stata immessa sul mercato a partire dal 2019.
La Spring è la versione europea di questa Renault, che è stata importata solo sul mercato asiatico, essendo stata presentata anche in quel di Shanghai. Pur trattandosi di una Dacia, la vettura elettrica prodotta dalla casa europea non può essere acquistata spendendo meno di 20 mila euro, un prezzo sicuramente fuori mercato per tanti automobilisti, soprattutto in un periodo storico come quello attuale.
Dacia, ecco il nuovo logo del marchio romeno
La Dacia sta guardando al futuro, e dopo l’inizio delle vendite del primo modello “full electric” ha presentato anche un nuovo logo. Poco tempo fa, il marchio romeno ha festeggiato il traguardo dei 10 milioni di modelli venduti sin dalla sua fondazione, un risultato davvero eccellente.
La prima vettura che verrà presentata con il nuovo logo è la terza versione della Duster, che cambierà totalmente nelle proprie forme e nelle caratteristiche principali, dando un forte segnale per quanto riguarda il futuro di questa casa automobilistica che è in continua crescita.
La Dacia Duster terza versione è la prossima generazione di SUV economico che il produttore rumeno lancerà alla fine del 2023. C’è da dire che quest’ultimo sarà più costoso dell’attuale generazione, ma anche rispetto al modello Facelift recentemente annunciato dal marchio romeno, la cui commercializzazione inizierà il prossimo settembre.
La vettura dovrebbe mantenere un prezzo competitivo, quello di un veicolo che combina sia un livello di equipaggiamento interessante che un prezzo accessibile. Alla fine, una differenza di prezzo di 1000 euro rispetto al modello attualmente venduto sembra perfettamente giustificata, viste le grandi modifiche che verranno apportate a questa generazione.
La prima versione della Dacia venne lanciata nell’ormai lontano 2010, mentre nel settembre del 2017 è stata presentata la seconda generazione durante il Salone di Francoforte. La nuova serie, che è arrivata in Italia dal 2018, ha visto la modifica dei livelli di allestimento proponendo Access, Essential, Comfort e Prestige. C’è da aspettarsi che la nuova serie, dotata anche del nuovo logo come potrete vedere dalle immagini sottostanti, possa ulteriormente aumentare il livello di comfort ed eleganza.