Il settimo round della MotoGP 2022 ha celebrato il trionfo di Enea Bastianini sulla Ducati GP21, davanti al pilota della Ducati Factory Jack Miller e Aleix Espargaró sulla Aprilia.
Dopo la pole position a Jerez de la Frontera, Pecco Bagnaia è partito davanti a tutti anche nel Gran Premio di Francia. In qualifica il torinese è stato un martello, precedendo Jack Miller e Aleix Espargaró. La Ducati GP22 ha mostrato sin dalle prove libere di avere un ritmo sensazionale nel T3 e T4 della pista intitolata ad Ettore Bugatti. Miller ha sfruttato la scia di Pecco per issarsi in seconda posizione e completare una doppietta rossa.
Terza prima fila consecutiva, invece, per il pilota dell’Aprilia Aleix Espargaró. Quest’ultimo ha siglato il miglior tempo nel Warm-up della mattina. L’esperto centauro di Granollers ha preceduto un indiavolato Fabio Quartararo e il pilota giapponese Takaaki Nakagami. Il passo gara del pilota della Yamaha è sembrato sensazionale, riuscendo a migliorarsi giro dopo giro nel Warm-up. In seconda fila, per l’appunto, sono scattati Fabio Quartararo, Enea Bastianini e Joan Mir.
Il campione del mondo 2020 ha approfittato della penalità di tre posizioni inflitta a Johann Zarco. Il pilota spagnolo della Suzuki è partito, seguito dal compagno di squadra Alex Rins e dal ducatista Jorge Martin. Marc Marquez, invece, ha ottenuto il decimo crono ed è stato chiamato all’ennesima prova d’orgoglio di un campionato deludente. Si è trattato dell’evento sportivo più seguito in Francia nell’era post Covid-19. Il meteo incerto non ha fermato un esercito di fan che hanno popolato le tribune per una gara attesissima. Lo spegnimento dei semafori ha realmente scatenato un inferno di tifo, in particolare per Fabio Quartararo.
Lo start del francese è stata, però, negativa. Male anche l’Aprilia. Buona partenza per Jack Miller che è riuscito a prendersi la prima posizione, davanti a Bagnaia e Rins. Bene Bastianini, davanti a Mir, Aleix Espargaró e Marc Marquez. Quest’ultimo ha approfittato delle sportellate tra Nakagami e Quartararo. Quest’ultimo ha rischiato di cadere al primo giro. Chi ha perso il controllo della moto e non è riuscito ad evitare la caduta, dopo un lungo sulla ghiaia.
MotoGP, battaglia serrata a Le Mans
Enea Bastianini si è preso il terzo posto, a seguito del regalo dello spagnolo della Suzuki. Al ventiquattresimo giro Pecco Bagnai si è preso la prima posizione con un sorpasso d’autore. Tonfo anche per Gardner che si è fatto male ed è stato soccorso dai commissari di gara. Bagnaia e Miller hanno iniziato a tenere un ritmo bestiale, davanti al Bestia, Mir, Aleix Espargaró. Il campione del mondo ha iniziato a rimontare, una volta sopravanzato Marc Marquez. Il Cabroncito ha fatto una fatica terribile a tenere il ritmo dei migliori piloti in pista. E’ stato incalzato anche da Johann Zarco del team Pramac.
Tante cadute nelle prime battute dei piloti nelle retrovie. Davanti è stato un affare tra Ducati. Enea con la GP21 si è portato sulla ruota di Jack Miller. Il pilota romagnolo ha cercato di impensierire l’australiano, mentre Pecco ha trovato il modo per gestire al meglio le gomme nella prima posizione, tenendo un buon ritmo, preservando le mescole per l’ultima parte di gara. Miller si è dovuto guardare negli specchietti dagli attacchi del pilota del team Gresini.
Alle spalle del terzetto di testa, Mir ha provato a trascinare Aleix Espargaró e Fabio Quartararo verso la nuvola rossa. Enea ha rotto gli indugi al sedicesimo giro, prendendosi la seconda posizione. Due italiani davanti a tutti su due Desmosedici diverse. Enea guida con precisione e disinvoltura la GP21, mentre Pecco ha iniziato a trovare un feeling spettacolare con la GP22. Pecco ha messo tra sé e Bastianini mezzo secondo. Alla disperata, dopo le difficili azioni dei primi giri del GP di MotoGP, Fabio Quartararo al quattordicesimo giro ha messo nel mirino il pilota dell’Aprilia per la quinta piazza. Caduta di Joan Mir alla tredici. Entrambi i piloti della Suzuki out nel weekend successivo all’annuncio dell’addio della casa giapponese nel 2023.
Sfida tra Ducati a Le Mans
Il centauro del team Gresini, Enea Bastianini, ha alzato il ritmo per provare ad impensierire Pecco Bagnaia. A undici giri dalla conclusione Marc Marquez è andato largo, lasciando lo spazio di inserimento in curva a Johann Zarco. Il pilota di casa è salita in sesta piazza. Jorge Martin è scivolato nell’ultimo settore. Per lo spagnolo si è trattato dell’ennesimo zero stagionale. Sarebbe dovuta essere la stagione della consacrazione, ma il giovane del team Pramac sta facendo fatica.
Enea, invece, sta facendo dei miracoli in questa stagione. Il Bestia e Gofree hanno fatto il vuoto, anche perché Miller ha iniziato ad avere delle sofferenze con la gomma. Due secondi di vantaggio della coppia italiana su Jack Miller. Al settimo giro Pecco ed Enea se ne sono date di santa ragione. Sorpasso del romagnolo e controsorpasso del torinese. Sul più bello il pilota della squadra corse ufficiale è caduto alla curva 14, dopo un lungo nelle curve precedenti.
Errore pesante per il vice campione 2021 della MotoGP. Pecco si sarebbe potuto accontentare della seconda piazza. Enea ha gestito il vantaggio su Jac Miller. Per la terza piazza Aleix Espargaró e Fabio Quartararo si sono giocati la medaglia di bronzo. Alla fine il pilota dell’Aprilia ha conservato la terza piazza, alle spalle di Miller e del mattatore di giornata, Enea Bastianini. Terza vittoria per il pilota del team Gresini.