Il presidente FIA visita Ferrari I Ecco la SF90 Stradale I Bagnaia è furioso

Mohammed Ben Sulayem ha fatto visita alla sede Ferrari, mentre la SF90 Stradale è stata pizzicata in giro. Pecco Bagnaia è furioso.

Diverse notizie interessanti provengono dall’ultima settimana per quanto riguarda i motori. La Ferrari, com’è giusto che sia vista la grande passione degli italiani, è sempre al centro della scena, vista anche la visita del presidente della FIA, Mohammed Ben Sulayem, alla sede del Cavallino. Sulle strade italiane è stata anche “spiata” la nuova SF90 Stradale, mentre Pecco Bagnaia non nasconde la delusione per la caduta in Francia.

Mohammed Ben Sulayem, Pecco Bagnaia e Ferrari
Mohammed Ben Sulayem, Pecco Bagnaia e Ferrari

Ferrari, c’è la visita di Ben Sulayem

La presidenza della FIA è passata nelle mani di un nome nuovo alla fine dello scorso anno. Dopo oltre 12 anni, Jean Todt ha ceduto il passo a Mohammed Ben Sulayem, che ha improntato tutto su un nuovo corso, prendendo decisioni spesso anche impopolari. Il nuovo boss della Federazione Internazionale ha deciso di recarsi a Maranello, in visita al quartier generale della Ferrari.

Mohammed Ben Sulayem, eletto lo scorso anno con il 62% dei voti, ha pubblicato sui social le immagini della visita alla sede del Cavallino ed al suo magico museo, uno tra i più belli del mondo per quello che riguarda l’automobilismo. Un momento di incontro speciale con il Presidente John Elkann, il Vice Presidente Piero Ferrari, il CEO Benedetto Vigna ed il team principal Mattia Binotto. L’arabo ha ringraziato gli uomini al vertice del Cavallino per le piacevoli e fruttuose discussioni. John Elkann ha fatto gli onori di casa, regalando al Presidente della Federazione Internazionale dell’Automobile uno schizzo di una iconica Ferrari F40. Per approfondire la notizia leggi qui.

Ferrari, ecco la nuova SF90 Stradale

La Ferrari sta vivendo un’annata molto positiva sul fronte sportivo, con Charles Leclerc e Carlos Sainz che hanno a disposizione un’auto molto competitiva. Tuttavia, la concorrenza di Red Bull e Mercedes è molto forte, e portare a casa il bottino grosso non sarà per nulla semplice.

Sul fronte automotive, gli affari vanno a gonfie vele, come ha ricordato recentemente anche il CEO Benedetto Vigna. I più attenti osservatori ed appassionati di automobili, hanno pizzicato un modello di Ferrari molto curioso che si aggirava tra le strade pubbliche. Il canale YouTube “Rons Rides“, ha infatti pubblicato un video di quello che sembra essere un prototipo di una SF90 Stradale, molto probabilmente nella sua Versione Speciale di cui si vociferava recentemente.

Si nota subito una grande differenza con il modello uscito nel 2019, chiamato come la monoposto di F1 di quell’anno per omaggiare i novant’anni dalla nascita della Scuderia modenese. Il cofano è infatti provvisto dell’S-Duct, simile a quello già visto sulla 488 Pista e che avvicina molto la vettura al motorsport. Per approfondire la notizia leggi qui.

Bagnaia, rabbia per la caduta di Le Mans

Il Gran Premio di Francia della MotoGP ha sancito la terza vittoria stagionale per uno strepitoso Enea Bastianini, che si è imposto con la Ducati del Gresini Racing in quel di Le Mans. Le Desmosedici GP22 ufficiali di Pecco Bagnaia e Jack Miller avevano dominato la scena in qualifica, ma non hanno potuto nulla contro il rider riminese in gara.

Pecco non ha digerito il sorpasso subito dal connazionale, ed ha cercato di tenerne il ritmo rischiando fin troppo. A pochi giri dalla fine, il torinese è scivolato, mandando al vento la seconda posizione e, con ogni probabilità, i sogni iridati. Si tratta dell’ennesimo errore di un pilota velocissimo, ma fin troppo incline alle scivolate.

Al termine della gara, Bagnaia era furente: “Sono incavolato nero, e dico la verità – ha tuonato Bagnaia a Sky – più il tempo passa e più mi infurio. In questa gara ho davvero buttato 20-25 punti giù nel water. Bastianini e io stavamo girando fortissimo e ho fatto uno sbaglio stupido. Sono arrivato lungo alla curva otto, non sono stato in grado di rallentare in tempo e sono uscito di pista. Dopo nel tornare in pista a dire la verità non ho pensato di dover recuperare per forza Enea“. Per approfondire la notizia leggi qui.

Gestione cookie