Tra poche ore è attesa la conferenza stampa che annuncerà al mondo la decisione della Casa di Noale in merito alla prossima formazione.
Squadra che vince non si cambia e a quanto pare, questo è esattamente ciò che sta per realizzarsi in Aprilia. Il suo futuro, è stato infatti reso noto in Toscana, alla vigilia del weekend di gara, ma già le indiscrezioni trapelate in avvicinamento all’appuntamento del Mugello davano per scontata la conferma dell’attuale line-up.
Nessuna sorpresa dunque. Soltanto la conferma di ciò che era in negoziazione già dal secondo round della stagione sul tracciato di Mandalika.
Aprilia dà fiducia ai suoi piloti per il futuro
Malgrado le criticità legate all’abbassamento degli stipendi, tematica che ultimamente sta agitando gli animi dei protagonisti del motomondiale, per quanto riguarda Aleix Espargaro, in scadenza a fine 2022 e recentemente capace di vincere il suo primo GP, in Argentina, nella classe regina dopo duecento gare disputate, il rinnovo è stato pressoché immediato.
“Questa conferma è quello che volevo“, ha affermato soddisfatto, forte di un accordo da 2 milioni di euro a campionato. “Abbiamo lavorato tanto insieme e siamo cresciuti. Eravamo una speranza, ora siamo realtà. Già nel 2021 avevo avuto segnali evidenti dei nostri passi in avanti e ora siamo in grado di lottare stabilmente coi migliori del mondo”.
Nessun problema per l’ok neppure per Maverick Vinales, sollevato dal sapere che potrà proseguire nel suo lavoro di maturazione dopo le fasi alterne in Yamaha.
Sono felicissimo di dare continuità alla collaborazione“, ha asserito l’iberico. “Ora il nostro orizzonte si amplia e potremo raggiungere obiettivi ambiziosi. Credo in questo progetto e sono felice di esserne parte. In questa squadra ho trovato un ambiente fantastico e questa notizia mi dà la serenità necessaria“.
Dopo sette round il costruttore veneto occupa la terza piazza tra le marche con 99 punti contro i 102 dell’equipe del Diapason e i 156 di Ducati.