Verstappen è furioso: ecco qual è la sua unica speranza

Max Verstappen è stato protagonista di un week-end molto negativo e partirà quarto a Monaco. Ecco cosa ha dichiarato.

Un sabato da incubo quello vissuto da Max Verstappen a Monte-Carlo. Il nuovo leader del mondiale, che viene da tre vittorie consecutive, è stato in difficoltà per tutto il fine settimana, risultando sempre più lento di Sergio Perez. Il campione del mondo non è stato di certo fortunato nel finale, quando proprio il compagno di squadra gli ha impedito di migliorarsi.

Verstappen (ANSA)
Verstappen (ANSA)

Il messicano è andato a sbattere alla curva del Portier, venendo in seguito centrato dalla Ferrari di Carlos Sainz. Super Max, che era dietro di loro, ha dovuto così rallentare restando bloccato, con la direzione gara che ha poi esposto la bandiera rossa ponendo fine alle ostilità.

Nel frattempo, Charles Leclerc aveva piazzato una pole position strepitosa, girando in 1’11’376, con ben tre decimi di margine su Verstappen. Il monegasco stava limando ulteriormente il suo tempo quando è arrivata la sospensione, ma sarebbe stato impossibile per chiunque pensare di battere il proprio tempo.

L’olandese non avrà una domenica facile, anche se Monaco può sempre riservare dei colpi di scena. Per la seconda volta in stagione, il figlio di Jos è stato battuto da Perez al sabato, con l’unica pole position che resta quella di Imola. La Red Bull dovrà sperare in un qualcosa di diverso in vista della gara, dal momento che la seconda fila non è di certo la posizione migliore per puntare alla vittoria.

Verstappen, ecco le sue parole dopo la qualifica

Max Verstappen è stato protagonista del week-end peggiore della sua stagione a Monte-Carlo, e la gara potrebbe riportarlo alle spalle di Charles Leclerc nel mondiale in caso di successo del pilota della Ferrari. Tuttavia, quanto accaduto a Barcellona autorizza l’orange a sperare, visto che potrebbe anche arrivare la pioggia.

Al termine delle qualifiche, Verstappen ha raccontato le sue sensazioni alla stampa: “Succede sempre così qui a Monaco. Il mio era un gran bel giro, bisognerebbe cambiare qualcosa, perché altrimenti ti conviene fare un buon primo tentativo e poi andare a sbattere. Domani per me l’unica speranza è la pioggia per provare a portare a casa un buon risultato. Non lo nascondo, sarà molto difficile“.

La pioggia potrebbe essere una variabile impazzita, e la Ferrari non ha certo dei bei ricordi da questo punto di vista. Nel 2008, Felipe Massa e Kimi Raikkonen monopolizzarono la prima fila, ma il diluvio favorì in gara la McLaren di Lewis Hamilton, che volò a vincere in modo molto fortunoso. Per domani nulla è escluso.

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