E’ terminata la sfida del Mugello della Moto3 con il successo di Segio Garcia davanti a Izan Guevara e Tatsuki Suzuki. Delusione terrificante per Dennis Foggia davanti al pubblico di casa.
Le qualifiche di Moto3 hanno messo in prima fila Deniz Oncu che ha fatto registrare una pole position da applausi. Il pilota turco ha preceduto l’altra KTM di Daniel Holgado. Dennis Foggia non è riuscito a portare a casa la pole davanti ai suoi fan, chiudendo con il terzo crono. Il pilota romano non è stato bene durante la notte ma ha preso parte alla corsa, nonostante la febbre che lo ha colpito nelle ore antecedenti.
Dalla seconda fila sono scattati la coppia GasGas Sergio Garcia e Izan Guevara, davanti a John McPhee sulla Husqvarna. Le condizioni della pista rispetto alla giornata di ieri sono leggermente cambiate. La pista è risultata ancora un po’ umida in alcuni punti. Ottima posizione di partenza anche per Riccardo Rossi, nella top 10 con l’ottavo posto. Grande assente di giornata, Ayumu Sasaki, investito da Jaume Masia. Un incidente che avrebbe potuto avere conseguenze peggiori. Il giapponese è cosciente e dovrebbe essere trasferito nell’ospedale di Milano.
Partenza perfetta di Oncu che ha conservato la prima posizione al via. Grande scatto anche di Moreira che si è preso la seconda posizione, dalla settima casella. Il brasiliano della KTM si è messo all’inseguimento del numero 53 insieme a Izan Guevara. I primi tre hanno dettato un passo indiavolato, prendendo subito un secondo di vantaggio sugli inseguitori. Andrea Migno, sedicesimo in qualifica, ha scalzato in pochi giri diversi piloti, mettendosi in quarta posizione.
Moto3, grande bagarre per la vittoria
Al diciottesimo giro Guevara ha sopravanzato Oncu e Moreira, prendendosi la prima posizione. Alle spalle del terzetto di testa Suzuki, Foggia e Migno si sono superati più volte, andando all’inseguimento dei fuggitivi. Masia nel tentativo di recuperare posizioni dalle retrovie, ha avuto un contatto con Nepa, perdendo ancora più posizioni. Nepa è poi caduto qualche curva dopo, ma Masia è riuscito a evitare la caduta. Al sedicesimo giro i piloti si sono compattati e Dennis Foggia si è preso la testa della corsa, davanti a Oncu e Suzuki.
Il pilota ha provato a dettare il passo ma è stato risucchiato dal compagno di squadra Tatsuki Suzuki e Izan Guevara. Tantissimi piloti si sono sfidati nel gruppone di testa, superandosi più volte. Con la scia Dennis Foggia è riuscito a riprendersi la testa della corsa. La sua Honda del team Leopard ha mostrato una grande velocità di punta, nonostante il pesante vento contrario. Suzuki, a differenza degli altri piloti di testa, ha scelto la gomma dura, differenziando la strategia. Il giapponese è finito anche sull’erba in rettilineo, spostato da Deniz Oncu.
Il romano, nonostante i problemi di salute, ha tenuto a livello fisico. Dennis è stato pedinato da Izan Guevara e Deniz Oncu. Andrea Migno e Riccardo Rossi hanno occupato per grandi tratti della corsa la top 10. Masia, al dodicesimo giro, è scivolato oltre la ventesima posizione, nonostante un ottimo ritmo. Lo spagnolo è in lizza per la corona, insieme a Guevara, Garcia e il nostro Foggia.
Alle spalle di Foggia e Garcia è salito in terza posizione l’italiano Rossi. Riccardo è riuscito a sopravanzare Garcia, puntando il leader del team Leopard. Al decimo giro è scivolato Oncu, prima caduta dell’anno. Il turco è stato toccato da Suzuki (long lap penalty per il giapponese). E’ caduto Dennis Foggia, poche curve dopo, mentre era in testa. Il pilota romano aveva preso un margine di sei decimi sugli inseguitori e ha cercato di dare lo strappo definitivo. Uno zero pesantissimo. Per terra anche McPhee e Holgado. Suzuki, grazie alla dura al posteriore, ha eseguito il long lap al nono giro.
Andrea Migno si è preso la testa del Gran Premio del Mugello. Il centauro di Cattolica con una livrea con i colori della bandiera italiana ha cercato di dare uno strappo, precedendo Guevara e Ryusei Yamanaka. Il gruppetto è un sestetto con Diogo Moreira, Riccardo Rossi e Sergio Garcia, leggermente più distaccato Suzuki a causa della penalità. Izan Guevara ha conquistato la leadership della corsa, davanti a Garcia e Rossi. Al quinto giro si è preso la testa il brasiliano. Si è poi fatto vedere Suzuki che ha fatto una straordinaria rimonta.
Non perdetevi la gara della MotoGP, qui il riassunto del Warm-Up della mattina. Nelle ultime battute i sette piloti si sono dati battaglia con il coltello tra i denti. Andrea Migno le ha provate tutte nella sfida con Guevara e Suzuki. Il last lap è stato al cardiopalma con Sergio Garcia che ha superato tutti ma alla fine per ventuno millesimi l’ha spuntata Guevara, per poi ricevere una beffa clamorosa. La vittoria è andata a Garcia, davanti a Guevara e Suzuki. Migno giù dal podio.