Tra le principali notizie della settimana troviamo una Ducati divisa tra vittorie e discussioni. Fiat ed Harley-Davidson sorprendono tutti.
La Ducati è al centro dell’attenzione per via dei successi che sta ottenendo in MotoGP. Pecco Bagnaia ha trionfato al Mugello domenica scorsa, regalando alla casa di Borgo Panigale il quarto successo nelle ultime cinque edizioni del Gran Premio d’Italia dopo quelle di Andrea Dovizioso, Jorge Lorenzo e Danilo Petrucci tra 2017 e 2019. Tra le notizie della settimana rientra anche una novità in casa Fiat riguardo alla 126 Abarth, ed anche le problematiche che sta affrontando la Harley-Davidson.
Ducati, la Rossa spaventa tutti
In casa Ducati c’è di che sorride vedendo i risultati sportivi delle ultime settimane, anche se i rimpianti non mancano. Nelle prime otto gare del mondiale, la casa di Borgo Panigale ha totalizzato ben cinque affermazioni, tre con Enea Bastianini e due con Pecco Bagnaia. Il rider del Gresini Racing si è imposto a Losail, ad Austin ed a Le Mans, ed è terzo nel campionato. Il vice-campione del mondo ha sbaragliato la concorrenza a Jerez de la Frontera ed al Mugello, ma entrambi sono lontani dalla testa della classifica.
Il “Bestia” ha alternato le vittorie a delle prestazioni deludenti, ed al Mugello ha accusato il secondo ritiro dopo quello di Portimao. Tutto ciò lo ha portato a finire a -28 da Fabio Quartararo, re della costanza nonostante una Yamaha non certo competitiva. Bagnaia è a -41, e l’inizio di stagione difficile coadiuvato dal ritiro in Francia mentre era secondo lascia molto rammarico.
Mondiale finito per la Ducati? Assolutamente prematuro pensarlo, ma è chiaro che la moto migliore ancora una volta non ha capitalizzato al massimo. Dopo il Gran Premio di Spagna, è scoppiato anche un vero e proprio caso gomme, che ha visto coinvolto anche Bagnaia, additato di aver gareggiato con delle Michelin con pressione irregolare.
“Le altre fabbriche hanno paura della Ducati” – ha dichiarato Fonsi Nieto, al giornale spagnolo “AS” -. “Ultimamente succede sempre. In commissione ci sono state lamentele per le innovazioni della Ducati, come tutto il sistema dell’anteriore della moto. Quando succede qualcosa di tecnico, tutti si lamentano sempre della Ducati e, sinceramente, questo mi eccita, perché significa che le cose stanno andando bene“.
Secondo Nieto, nessuno avrebbe violato il regolamento, e c’è da dire che di battaglie politiche se ne sono sempre viste nel motorsport. La casa di Borgo Panigale deve evitare le polemiche e concentrarsi sulla rimonta mondiale, che visto il potenziale espresso in pista non è di certo impossibile. Per approfondire la notizia leggi qui.
Fiat, in arrivo una nuova 126 Abarth
In casa Fiat si guarda attentamente al futuro. Il prossimo anno verrà lanciata una Panda completamente elettrica, che avrà anche un look del tutto nuovo. L’obiettivo del gruppo Stellantis è quello di portare tutti i propri marchi ad elettrificare le proprie gamme entro il 2027, ed i costruttori si stanno muovendo.
Il designer Tommaso D’Amico ha immaginato forme e motorizzazioni di una nuova 126 Abarth. L’abitacolo è impreziosito da optional super moderni, in cui l’infotainment tanto amato dai costruttori 4.0 la fa da padrone. Il motore potrebbe essere a benzina 1.0 turbo AT3 da 120 cavalli, con cambio, rigorosamente manuale come piace agli italiani, a trazione posteriore o in alternativa con un più attuale motopropulsore elettrico. Per approfondire la notizia leggi qui.
Harley-Davidson, arriva una bruttissima notizia
Brutta notizia per gli amanti della Harley-Davidson. L’azienda è stata costretta a sospendere la produzione di tutte le sue varie motociclette, ad eccezione delle moto elettriche LiveWire. E non è solo la produzione a fare una pausa: infatti sono state sospese anche le spedizioni. Ad essere coinvolti maggiormente sono gli stabilimenti di Menomonee Falls, nel Wisconsin e York in Pennsylvania. Per approfondire la notizia leggi qui.