Il leader del campionato, Fabio Quartararo, ha colto un bel risultato al Mugello, ma non si accontenta. Ecco cosa vuole ottenere nella prossima tappa.
Fabio Quartararo ha allungato in classifica piloti sugli inseguitori. Complice la caduta di Enea Bastianini e il terzo posto di Aleix Espargaró, il francese è ripartito dal Mugello con otto punti di vantaggio sul primo inseguitore. Il francese deve prestare attenzione alle performance dello spagnolo dell’Aprilia, ma considerata l’inesperienza ai massimi livelli, il campione della Yamaha può stare per ora sereno.
Il ducatisti Bagnaia e Bastianini si sono dimostrati molto incostanti nella prima parte di campionato e Fabio, nonostante una Yamaha M1 non ancora ultra competitiva, ha raccolto più punti di chiunque altro. Il nativo di Nizza vuole vincere ed è disposto a tutto pur di conquistare il suo secondo titolo mondiale consecutivo nel 2022. Quartararo sta demolendo i suoi compagni in sella alla M1. Il francese è stato molto competitivo in Italia e ha tenuto testa a Pecco Bagnaia. Quest’ultimo ha meritato il trionfo, ma in classifica accusa un distacco di 41 punti dalla vetta.
I quattro podi stagionali e gli zero in classifica stanno facendo la differenza. El Diablo è un martello e cade, davvero, di rado. Nelle ultime tre stagioni si è ritirato solo in tre occasione. L’ultima caduta, tra l’altro, è arrivata a Portimao nel 2021 con il titolo già acquisito. Dopo un inizio complesso, il campione si è dimostrato capace di marcare punti anche nelle domeniche dove non è riuscito a fare la differenza. La sua costanza ed esperienza può essere il quid in più rispetto ai diretti rivali alla corona.
La M1 non risponde ancora alle caratteristiche che vorrebbe il giovane, ma la Yamaha ha promesso uno step decisivo nella prossima stagione. Il pilota non è ancora convinto di voler firmare altri anni di contratto con il team di Iwata, anche perché potrebbero esserci chance in diverse squadre. Il campione potrebbe attirare l’interesse di un team come Honda, ora che ha raggiunto un livello di maturazione totale. In Giappone stanno provando ad ingolosire el Diablo con un contratto ricco, ma il francese vuole rassicurazioni sul piano tecnico dalla Yamaha.
Fabio Quartararo, ecco cosa si aspetta a Barcellona
Lin Jarvis, amministratore delegato della Yamaha, ha dichiarato nelle scorse settimane che la priorità della casa di Iwata è continuare con Quartararo. Per la casa giapponese Fabio ha assunto un ruolo troppo importante, come accaduto in passato con Marc Marquez per la Honda. Franco Morbidelli ha un contratto fino al 2023. Andrea Dovizioso e Darryn Binder sono in scadenza. Nessuno dei tre piloti che gareggia sulla M1 sta facendo bene in questa stagione.
La differenza tra Fabio Quartararo e tutti gli altri piloti della Yamaha è enorme. È grazie al nativo di Nizza che la casa giapponese è seconda in classifica costruttori. Il pilota francese ha criticato, pesantemente, la sua squadra nelle scorse settimane. Il campione ha fatto una super prestazione in Italia, riuscendo a tenere testa ad un mastino come pecco Bagnaia su una strepitosa Ducati Desmosedici GP22. All’inizio del weekend non credeva possibile lottare un piazzamento sul podio e per la vittoria, ma la sua strategia di partire con basse aspettative sta funzionando sin qui. Ecco perché el Diablo al Mugello ha fatto un capolavoro.
Fabio Quartararo, come si evince dal comunicato stampa, è carichissimo in vista della trasferta di Barcellona. “Non vedo l’ora di correre in Catalogna. Abbiamo lasciato il Mugello in una forma migliore del previsto, quindi questo significa che abbiamo un buon potenziale per questo fine settimana. Mi piace Montmelò. Di solito è un buon circuito per me, quindi cercherò di ottenere di nuovo un altro podio e forse anche una vittoria. Faremo del nostro meglio!”, ha tuonato il campione del mondo della Yamaha.