Perez, rinnovo pro-Verstappen? Ecco la mossa Red Bull

Il driver della Red Bull Racing, Sergio Perez, sta vivendo un momento magico. Dopo la vittoria di Monaco, il team gli ha rinnovato il contratto. Ecco la strategia pro-Verstappen.

La ricerca spasmodica di un compagno di team all’altezza dell’olandese è, ufficialmente, finita. Dopo la storica accoppiata Vettel – Webber, la squadra austriaca ha creato un nuovo sodalizio. Sergio Perez e Max Verstappen rappresentano il presente e il futuro della Red Bull Racing. Il rinnovo di due anni del messicano consentirà una programmazione a lungo termine, dopo anni di bocciature a tanti piloti dell’Academy.

Perez Verstappen (Ansa Foto)
Perez Verstappen (Ansa Foto)

A seguito del passaggio di Daniel Ricciardo alla Renault, la squadra con sede a Milton Keynes ha promosso dalla junior team della Toro Rosso, oggi AlphaTauri, dei piloti non pronti al grande salto. Dopo il precedente fallimento con Daniil Kvjat, Helmut Marko ha insistito con Pierre Gasly e poi con Alexander Albon. I due giovani sono durati poco al fianco di Max Verstappen. Qualche lampo e tantissime gare anonime spinsero i vertici della squadra a dire addio alla strada sicura della promozione dall’Academy.

Per provare a strappare lo scettro di campione del mondo alla Mercedes, la squadra austriaca scelse di puntare tutto su Sergio Perez per la stagione 2021. Il messicano, su una ottima RP20, di dimostrò in grado di vincere un GP e poter stare al vertice. Dopo l’esperienza fallimentare in McLaren, il nativo di Guadalajara si meritò la chiamata della Red Bull dopo un 2020 da assoluto protagonista. Il quarto posto in classifica gli valse il posto in RB e per poco Max e Sergio in coppia non riuscirono a battere Hamilton e Bottas nella scorsa annata.

Nel 2021 il pilota messicano confermò il quarto posto in graduatoria del 2020, celebrando la seconda vittoria della sua carriera a Baku. A Monaco, Sergio Perez ha vinto la sua terza corsa della sua vita, la più importante. Il messicano ha beneficiato degli errori strategici del muretto box della Ferrari per strappare il trionfo più importante della sua carriera. Il nativo di Guadalajara ha anticipato le mosse degli avversari, scegliendo per primo di effettuare il cambio gomme. Perez è stato fortunato perché una pioggia del genere non si vedeva da anni a Monaco e ha, completamente, stravolto i piani della Ferrari.

Red Bull, la mossa strategica con Sergio Perez

Il messicano è diventato un uomo chiave, come lo è stato Valtteri Bottas per i successi della Mercedes. L’ex pilota della Racing Point è costante, si trova a suo agio sulla wing car di Milton Keynes e all’occorrenza sa anche vincere le corse. Il classe 1990 ha raggiunto la piena maturità con il passaggio in Red Bull Racing. È stata una spalla importantissima nella cavalcata mondiale di Max Verstappen e si sta confermando tale anche nel 2022.

Con il rinnovo contrattuale il management della RB potrà avere ancora più potere sul messicano. Il rinnovo fino al 2028 di Max è significativo. Sergio Perez è stato confermato per altre due stagioni, ovvero fino al termine del 2024 quando scadranno anche i contratti di Carlos Sainz e Charles Leclerc in Ferrari. Perez ha quasi agguantato Charles Leclerc, grazie al successo del Principato. Il primo posto della graduatoria è occupato da Max Verstappen che è salito a 125 punti, nove in più del monegasco (116). Sergio Perez, invece, è salito a 110.

Checo è stato costretto al ritiro nel primo Gran Premio della stagione per un problema tecnico. Se avesse strappato quei 15 punti in Bahrain sarebbe al primo posto della graduatoria a pari merito con il compagno di squadra. Ovviamente nell’arco di una intera stagione Max è favorito e risulta più veloce, e all’occorrenza il team si è dimostrato dalla parte di Verstappen. Le gerarchie sembrano abbastanza chiare e il Gran Premio di Barcellona lo ha dimostrato.

Per la Red Bull Racing Perez è un uomo chiave per la conquista del titolo costruttori. Dopo otto titoli consecutivi della Mercedes, la squadra austriaca sogna di detronizzare il team teutonico. Il messicano è al settimo cielo e, dopo il prolungamento del contratto, ha dichiarato: “Per me questa è stata una settimana incredibile, vincere il GP di Monaco è un sogno per qualsiasi pilota e poi seguirlo con l’annuncio che continuerò con il team fino al 2024 mi rende estremamente felice. Sono così orgoglioso di farne parte, mi sento davvero a casa. Stiamo lavorando molto bene insieme e il mio rapporto con Max dentro e fuori dalla pista, ci sta sicuramente aiutando a spingerci ancora di più in avanti”.

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