Ecco perché era più complicato battere Valentino Rossi e Marc Marquez: i ricordi di Dani Pedrosa, ritiratosi nel 2018.
A settembre compirà 37 anni, eppure ha già scelto di ritirarsi da quattro stagioni. La KTM e soprattutto i suoi giovani a cui fa da chioccia, ringraziano. Dani Pedrosa, oggi aiuta la squadra austriaca e dà consigli a Fernandez e Gardner. In Spagna è molto amato, dopo la vittoria in 125 del 2005, ha diverse volte provato a portare a casa un campionato di classe regina, ma purtroppo ci è solo andato vicino.
Come ogni ex pilota che si rispetti, ovviamente anche il catalano non ha dimenticato spesso di tirare qualche frecciatina ai suoi rivali di un tempo. L’ultima era indirizzata a Valentino Rossi, di cui ha parlato anche poche ore fa. Ma stavolta, il classe ’85 non ha parlato solo del Dottore. In un’intervista preparata dalla Red Bull, sponsor di Pedrosa, infatti, l’ex pilota spagnolo ha ricordato diversi momenti delle corse passate.
Dani Pedrosa ricorda i duelli con i migliori
Iniziamo dall’ex compagno di team, Casey Stoner. Lui e Dani sono stati insieme nel 2011 e nel 2012, alla Repsol Honda e l’australiano ultimamente ha parlato bene di quell’esperienza ed anche del collega. Oggi, Dani può ringraziare e nell’intervista ammette: “Uno dei migliori combattimenti è stato contro Casey Stoner. Era sempre pulito e si trattava di vedere chi era il più veloce e non il più furbo”.
Subito poi, lo spagnolo passa ad altri due nomi: “Ad esempio, quando corri contro Marc (Marquez) o Valentino (Rossi), a volte sono molto più veloci, e questo è chiaro, ma altre volte, quando vai alla stessa velocità o più veloce, hanno modi per bloccarti e farti perdere tempo“. Il catalano ammette che quando correva quindi contro Stoner o anche Lorenzo, era solo una gara di velocità, mentre con gli altri due non si sentiva che stesse correndo liberamente.
E probabilmente ha ormai parlato di due ex pilota, Dani, visto che Marc Marquez si starebbe convincendo di smettere. Lui, lo è già da tempo ed ora corre nel campionato Lamborghini Super Trofeo, con una Huracán Super Trofeo EVO2 del FFF Racing Team. Stando alle sue dichiarazioni, al nuovo Pedrosa piace gareggiare in auto e provare questa nuova esperienza, lui dice che ha dovuto imparare tutto daccapo e lo ha fatto con l’esperienza. Poi annuncia: “Quest’anno correrò qualche altra gara automobilistica con la wildcard, e farò test per KTM, cercando di fare cose buone per il team”.