Mercedes in confusione: ecco cosa sta preoccupando Wolff

Ora che non vince più come prima, la Mercedes potrebbe cambiare strategia nel Circus. Il pensiero del boss Wolff è piuttosto chiaro.

Ad oggi la Mercedes è il principale fornitore dei motori nella classe regina del motorsport. Oltre alla propria squadra, sono spinte dal propulsore tedesco la McLaren, la Aston Martin e la Williams.

Lewis Hamilton, Mercedes (Ansa Foto)
Lewis Hamilton, Mercedes (Ansa Foto)

Per quanto riguarda gli altri, la Ferrari potenzia Haas e Alfa Romeo, da molti considerate due team B del Cavallino, la Red Bull prese le redini dalla Honda dopo il suo improvviso ritiro, compra l’unità dal Giappone, ma poi lo sviluppa a Milton Keynes, nel nuovo reparto Powertrain, e la cede anche alla sua sorella minore Alpha Tauri.

Solitaria invece l’Alpine con la sola PU Renault del lotto.

Motori Mercedes in F1: il parere del boss

Il crollo delle prestazioni delle Frecce d’Argento con l’avvento del nuovo regolamento e l’adozione delle vetture ad effetto suolo, ha evidentemente scatenato domande e considerazioni nella testa del responsabile della scuderia Toto Wolff che prima non c’erano.

E’ chiaro che quando si domina come hanno fatto quelli di Stoccarda dal 2014 al 2020 non si notano i problemi e tutto va a gonfie vele. Ora, però, al primo intoppo il dirigente austriaco ha chiamato la FIA all’appello. Tra le sue volontà ci sarebbe quella di diventare come l’equipe di Maranello, che come detto, passa la sua power unit a due realtà a lei piuttosto legate, basti pensare il flusso continuo di personale da una all’altra, o l’utilizzo da parte della compagine gestita da Gunther Steiner delle infrastrutture modenesi.

Il leasing non è più attrattivo“, ha confessato al Financial Times. “La Federazione inoltre, ha posto un limite alle componenti che posso essere condivise così da proteggere i team minori“.

Per quanto ci riguarda non siamo disposti a passare il nostro propulsore a più di sei macchine. Con due unità ufficiali e due di scorta in meno, potremo concentrarci su di noi e la nostra progressione. In poche parole, vorremmo ridurre il numero di forniture a due clienti“, ha reso noto senza entrare nel dettaglio su quale verrà abbandonata.

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