Espargarò torna a parlare del suo futuro in MotoGP, ancora molto incerto: non è una situazione facile per il pilota spagnolo.
I test pre-campionato e la prima gara in Qatar avevano illuso sul fatto che Pol Espargarò potesse essere protagonista in questa stagione MotoGP. Il podio a Losail ha rappresentato solo un fuoco di paglia.
Il pilota spagnolo non è riuscito a conquistare buoni risultati nel resto del Mondiale. Il feeling iniziale con la nuova Honda RC213V è svanito e poi è stato complicato trovare una soluzione per essere più competitivo. Non si tratta dello scenario che si era immaginato.
Il rendimento avuto lo mette inevitabilmente fuori dal team Repsol per il 2023. Alberto Puig ha più volte dichiarato di avere fiducia in lui, ma di fronte a diversi risultati deludenti è normale che la squadra pensi all’ingaggio di un nuovo rider per il futuro. Il nome più chiacchierato è sempre quello di Joan Mir, in uscita dalla Suzuki.
MotoGP, Pol Espargarò spera in Honda e KTM
Espargarò ha ammesso che, pur essendo ormai fuori dal team ufficiale, ha comunque la possibilità di rimanere in Honda per il 2023: “Mi trovo a mio agio – riporta todocircuito.com – e mi trattano bene. C’è qualche opzione per continuare, anche se in un’altra squadra. Ho anche altre opzioni, forse migliori economicamente, ma non penso ai soldi. Voglio essere felice e fare risultati”.
L’unica alternativa al team factory è quello LCR di Lucio Cecchinello, una soluzione che a Pol sembra piacere: “Mi piacerebbe restare in Honda. Stiamo vedendo che ora Nakagami è più ufficiale di me, perché sta testando cose che io non ho. La squadra di Cecchinello è molto valida e non mi preoccuperei di andare lì, vedremo”.
Una “retrocessione” nella formazione LCR, dove comunque avrebbe moto factory e tecnici di ottimo livello, non sarebbe affatto un problema per il pilota catalano. Ma c’è anche un’altra strada e si tratta della KTM, per la quale ha già corso: “Tra le opzioni c’è KTM. Bisogna aspettare, per adesso ci sono tante voci e ci sono più piloti che possono andare in KTM”.
Espargarò ha gareggiato per il marchio di Mattighofen per quattro anni, i primi tre non semplici e poi nel quarto si è finalmente tolto delle soddisfazioni conquistando cinque podi. Nonostante la crescita della RC16, alla quale ha contribuito, ha preferito accettare la sfida del passaggio in Honda e per adesso non l’ha vinta.