Ducati ha salutato Miller, che dal prossimo anno sarà con KTM: tra Bastianini e Martin spunta un nome nuovo per la sostituzione dell’australiano.
In casa Ducati non è ancora stata presa una decisione per quanto riguarda il compagno di Francesco Bagnaia nel team ufficiale. È possibile che un annuncio venga fatto dopo le prossime gare in programma al Sachsenring e ad Assen.
La certezza è che nel box non ci sarà Jack Miller, che ha firmato con KTM e correrà con la RC16 nel prossimo biennio. Da mesi si parla del duello tra Enea Bastianini e Jorge Martin per il posto dell’australiano e ancora non si sa chi avrà la meglio.
I risultati del 2022 sono a favore del pilota italiano, che ha vinto tre gare ma è anche stato protagonista di tre cadute. Non è stato esattamente costante nei risultati. Ancora meno lo è stato lo spagnolo, che di cadute ne ha collezionate cinque (una per colpa di Pecco) ma che con il secondo posto a Montmelò potrebbe aver rilanciato le sue quotazioni.
Ducati MotoGP, arriva Joan Mir dalla Suzuki?
Anche se Bastianini e Martin sono i principali indiziati per un approdo nel team factory Ducati, in Spagna danno anche un altro nome: Joan Mir. Il maiorchino sta cercando un’altra sistemazione dopo che la Suzuki ha annunciato la volontà di lasciare la MotoGP alla fine del 2022. Per lui è stato un brutto colpo, dato che era davvero vicino alla firma del rinnovo e poi è naufragato tutto.
Il sito Todocircuito.com rivela che il manager di Mir avrebbe avuto un incontro con il management Ducati in occasione dell’ultimo Gran Premio della Catalogna. Si sarebbe parlato proprio del passaggio di Joan nella squadra ufficiale al posto di Miller.
Nelle passate settimane veniva dato quasi per certo il trasferimento del campione MotoGP 2020 nel team Repsol Honda, dove andrebbe a sostituire Pol Espargarò come compagno di Marc Marquez. I contatti tra le parti esistono, ma ancora non c’è un accordo e dunque il manager del pilota esplora pure altre soluzioni.
Per Mir approdare nella formazione ufficiale Ducati sarebbe un grande colpo. La Desmosedici GP è una moto che sembra adatta a più stili di guida, mentre la Honda RC213V rappresenta una grossa incognita. Firmare con Borgo Panigale probabilmente gli darebbe maggiori garanzie di essere subito competitivo, mentre firmando con HRC potrebbe servire un processo di adattamento più lungo. Vedremo cosa succederà.