Il futuro di Pol Espargarò potrebbe essere lontano dalla Honda: arriva la conferma sulla probabile prossima destinazione in MotoGP.
La Honda ha già deciso di non confermare Pol Espargarò nel team ufficiale Repsol, non è un segreto. Anche se non è arrivata una comunicazione ufficiale, la scelta è stata fatta.
Il pilota spagnolo in questi due anni non ha conquistato risultati soddisfacenti e pertanto ci sarà l’ingaggio di un altro compagno per Marc Marquez. Il nome più quotato rimane quello di Joan Mir, anche se vi sono rumors riguardanti dei contatti tra il suo manager e Ducati. Dovesse saltare l’arrivo dell’attuale rider Suzuki, sarà comunque pronta un’alternativa.
E il fratello di Aleix Espargarò che fine farà? Lui si è detto disponibile a un eventuale passaggio della squadra satellite LCR Honda, dove comunque avrebbe una RC213 Factory e in generale un trattamento tecnico di ottimo livello. Ma si è fatta anche strada l’opzione del ritorno in KTM.
MotoGP, Pol Espargarò verso il ritorno in KTM
La KTM per il team factory ha già ingaggiato Jack Miller, che affiancherà Brad Binder per i prossimi due anni. A Miguel Oliveira è stato proposto di passare alla squadra satellite Tech3, pur con trattamento ufficiale, ma ha rifiutato e ha preso contatti con Gresini Racing per guidare una Ducati.
I colleghi di Speedweek dicono che un posto nella struttura di Hervé Poncharal sarà proprio di Pol Espargarò. Ha già corso per il marchio austriaco dal 2017 al 2020, lasciando proprio dopo una stagione di buoni risultati. L’offerta della Honda lo aveva convinto ad abbandonare un progetto che era cresciuto assieme a lui. Adesso c’è la concreta possibilità di rivederlo in sella alla RC16.
La KTM si era dispiaciuta per la decisione del pilota catalano di andarsene, però non c’è stato rancore e ha rispettato quella scelta. Adesso è disposta a riaccoglierlo, seppur nel team satellite Tech3. Il suo compagno di squadra dovrebbe essere Remy Gardner, ma il manager Paco Sanchez non ha esattamente degli ottimi rapporti con la casa di Mattighofen in questo momento. Si è lamentato del contratto offerto al assistito a causa dello stipendio ritenuto troppo basso.
Poncharal conta di averlo ancora con sé, dato che sta intravedendo dei miglioramenti in lui. Discorso diverso per Raul Fernandez, anche lui come Gardner al debutto in MotoGP e con tante difficoltà da affrontare. Probabilmente è stato un errore portarlo in top class dopo un solo anno, seppur strepitoso, in Moto2. È probabile che lo spagnolo lasci la squadra.
Da non escludere che possa comunque rimanere in MotoGP, ma firmando per il team RNF Racing di Razlan Razali. Quest’ultimo passerà ad Aprilia nel 2023 e vuole puntare sui giovani. Fernandez il talento ce l’ha.